Dichiarazioni di Vincenzo De Luca su Lira Tv, 28 settembre 2012 Stampa
Sabato 29 Settembre 2012 09:34

Situazione nazionale

Resto dell’avviso che l’attuale situazione sia più grave anche rispetto a Tangentopoli. Come all’epoca, anche oggi abbiamo raggiunto un livello di corruzione elevatissimo; ma oggi manca anche quella speranza di rinnovamento che ha animato il periodo immediatamente successivo. Il quadro generale è di degenerazione totale e si fa fatica a capire come uscirne. Il caso Lazio è emblematico, ma qui in Campania non stiamo meglio. È emersa la punta di un iceberg, ma il sistema di ruberie e di privilegi immotivati è veramente sconvolgente.


Provincia e Asl

A Salerno la situazione è ancora più assurda. La Regione non solo non fa operazioni di controllo, ma è addirittura complice di comportamenti che considero vergognosi: quello che stiamo vivendo in non ha precedenti nella vita politica cittadina e provinciale. Non ho mai visto una situazione di tale volgarità, di tale indecenza, di tale impudenza clientelare come quella che vedo alla Provincia di Salerno e nelle Asl. La Provincia è un’istituzione, dovrebbe rispettare i cittadini che hanno votato; e invece si cambiano 32 assessori in 3 anni, sembra un supermercato di incarichi, un’appendice di clientela politica privata. Ciò significa che non si va lì per lavorare, ma per distribuire lo stipendio a qualche cliente, un modo per assorbire, per spostare, per comprare: è una vergogna; qui non c’entra destra e sinistra, c’entra la decenza. Hanno trasformato l’Asl in un comitato per la campagna elettorale di qualcuno: io provo vergogna da cittadino salernitano, ho la sensazione di una città violentata da una banda di cafoni che non ha idea di cosa sia la correttezza istituzionale. Queste cose sono di una tale gravità che avremmo dovuto avere una rivolta dell’opinione pubblica e del mondo dell’informazione: e invece restano tutti zitti. Spero che i cittadini facciano tesoro di questa esperienza per maturare una consapevolezza critica.

Noi come Comune di Salerno siamo un’eccezione unica: che bello poter essere liberi perché non abbiamo padroni e padrini, perché la libertà ce la paghiamo con la vita, con il sacrificio quotidiano; questo ci fa guadagnare il rispetto del 90% di nostri concittadini.

Avremmo dovuto dire con grande chiarezza che si dovevano eliminare le Province perché in Italia non c’è più un euro da sprecare e perché bisogna eliminare tutto ciò che comporta inutili sovrapposizioni di competenze che servono solo a rallentare il processo delle decisioni. Tutto questo porta anche a costi aggiuntivi per le famiglie, basta pensare al caso dei rifiuti.


Caso Sallusti

Io potrei dire cose di fuoco su di lui, ma misure come il carcere mi sembrano del tutto squilibrate. In verità, però, mi commuovono più che altro le situazioni di quei cittadini che vengono massacrati dagli organi di informazione con atteggiamenti che io considero assimilabili a quelli della camorra. Quando il sistema informativo spara notizie senza preoccuparsi di massacrare la vita e la dignità delle persone solo per vendere qualche copia in più, questa cosa come la valutiamo? Ci vuole, dunque, equilibrio nelle misure repressive, ma ci vuole anche rispetto per la dignità di tutti.


Rapporto Svimez

Gli ultimi dati sono drammatici e segnalano un dato: la Campania è la Regione che sta peggio per numero di disoccupati e per reddito pro capite. Siamo diventati l’ultima regione d’Italia. Il reddito medio di un campano è esattamente la metà di quello di un lombardo. La cosa più preoccupante è che al Sud abbiamo perso il 15% di investimenti rispetto ad un 3-4% del Centro-Nord. Lo scorso anno quasi 140mila persone sono emigrate al Nord.


Modello Salerno

In questo panorama che ci presenta un futuro ancora più pesante, credo che possiamo essere ancora più orgogliosi di Salerno. Qui, ad esempio, gli investimenti nell’edilizia aumentano: 10 comparti di edilizia privata sono già decollati, altri 9 sono pronti a partire; c’è solo un problema di rapporti con le banche, perché non esce più un euro. Siamo un’eccezione, teniamo in piedi l’economia della città con investimenti che continuano nonostante la pesantezza della situazione economica. Con grande orgoglio come Sindaco di Salerno posso dire che qui non abbiamo la disperazione: so che la situazione nelle famiglie è pesante, ma possiamo essere orgogliosi perché non c’è altra città in Italia in cui si possa respirare questo clima di ragionevole fiducia. Stiamo cercando di consolidare questa fiducia, non in maniera demagogica ma sulla base dei dati di fatto, del quadro di investimenti in corso e previsti, che possono fornire ad un investitore un quadro di serenità. Altri badano solo a danneggiare l’immagine di Salerno, a creare tensione con stupidaggini: non ho sentito mai una proposta, suggerimento per aiutarci a fare meglio.

Sono arrivati operatori dal Giappone che si sono proposti di portare alcuni nostri prodotti sul grande mercato di distribuzione asiatico. Abbiamo avuto anche un servizio del programma RAI Linea Blu dedicato al mercato ittico del Comune di Salerno, visto come un gioiello della commercializzazione nel nostro Paese. Abbiamo ancora un flusso continuo di comitive turistiche che sbarcano dalle navi da crociera. Nel finesettimana è in programma il Forum dei Giovani che porterà altri visitatori in città: 90 camere di albergo sono state già prenotate per l’occasione. A novembre, come noto, si terrà il congresso nazionale dei giornalisti RAI. L’anno prossimo si terrà a Salerno il Festival delle acque: è tutta un’economia turistica che si muove perché ormai Salerno è Salerno.


Cstp

È più facile che gli americani arrivino su Marte che far funzionare il servizio pubblico in Campania. Il 4 ottobre si dovrebbe conoscere l’entità del debito della Regione nei confronti del Cstp: abbiamo perso due anni per l’irresponsabilità di chi ha diretto l’azienda e per un ennesimo atto di cafoneria istituzionale. Il Comune di Salerno ha una quota di maggioranza relativa all’interno dell’azienda, ma in verità decidono gli altri. Il 4 ottobre, dunque, avremo un quadro più chiaro, sapremo se il Cstp si può salvare dalla liquidazione definitiva. Nel frattempo al Comune di Salerno arriveranno manifestazioni di interesse di altre aziende. Se la situazione volge al male, lavoreremo per garantire comunque il trasporto pubblico ai cittadini salernitani, ai quali mi auguro che chi ha preso in mano il Cstp chieda scusa. Io intanto sto ancora aspettando che mi dicano chi erano quei tre che hanno messo i pullman in mezzo alle strade della città, così come sto aspettando di sapere chi erano quei delinquenti che hanno messo i pullman davanti alla sede di Salerno Pulita e quali misure siano state prese in relazione ad atti di delinquenza e di sabotaggio contro la città di Salerno.


Rifiuti

Mi auguro che entro l’anno siano eliminate definitivamente le Province e i Consorzi e che anche in Campania, come nel resto d’Italia, i Comuni possano gestire tutto il ciclo di rifiuti evitando il calvario che siamo costretti a superare per tenere pulita la nostra città. Ringrazio ancora quel 95% di persone civili che ci aiutano. Noi faremo il possibile per colpire chi trasgredisce e danneggia la città: stiamo procedendo campana per campane per monitorare la situazione con l’aiuto delle telecamere., abbiamo già fatto decine di verbali da 500 euro. Noi contestiamo il Consorzio perché il servizio che offrono è totalmente inadeguato: in alcuni casi, come a via Diaz, le campane non vengono svuotate per 15 giorni e la conseguenza, ovviamente, è che si trasformano in una discarica. Anche su questo il Presidente della Regione dorme: ci vuole tanto a dire che i Consorzi si sciolgono? La verità è che tenere in piedi tutti questi enti significa pagare stipendi a qualche cliente; e ovviamente questo comporta un aumento dei costi per le famiglie.


Sicurezza

Continueremo a tenere alta l’attenzione su questo tema centrale. Ringrazio la Polizia Municipale che ha fatto un lavoro molto importante in queste settimane. Ho confermato ad alcuni occupanti abusivo di case di Matierno che se ne devono andare, perché Salerno non è una città nella quale si fanno occupazioni abusive. Le assegnazioni si fanno sulla base di graduatorie pubbliche. Nella nostra città si rispettano le regole.


Piazza della Libertà

Per una parte i lavori sono in corso, per un’altra si sta definendo il programma tecnico per la demolizione della parte che va abbattuta e per la messa in sicurezza di quello che è già stato realizzato. Questo programma sarà condiviso dai nostri tecnici e sarà trasmesso al Genio Civile; forniremo poi tutti gli atti ai consulenti dell’autorità giudiziaria: questo servirà anche ad accertare le cause dei problemi che si sono determinati, ho la sensazione che ci sia stato anche qualche errore tecnico che bisognerà recuperare. Mi rendo conto che è una grande opera: errori tecnici non dovrebbero verificarsi, ma non possiamo impiccarci. Fermo restando che il Comune non pagherà un euro, tengo a precisare a scanso di equivoci che l’impresa è stata estremamente corretta nei confronti dell’amministrazione.

 


Opere pubbliche

Quanto alla Lungoirno, avevamo detto che doveva arrivare a Salerno la gru che serve per sollevare le travi gemelle e che, dunque, ci consentirebbe di effettuare lo scavo sotto i binari. Bene, questa famosa gru non è arrivata; d’altra parte siamo in Italia, aziende di livello nazionale per muoversi ti costringono a fare un calvario doppio, sono 10 mesi che aspettiamo le Ferrovie dello Stato.

Alla Stazione Marittima siamo arrivati alla metà della copertura di ceramica, credo che per metà ottobre sarà completata la copertura con le luci sul tetto che creeranno un effetto nebulosa: sarà un richiamo di valore internazionale per la nostra città.

Entro una decina di giorni dovremmo completare anche la variante di Matierno.


Luci d’Artista

Stiamo già lavorando per essere pronti a novembre; ovviamente lavoriamo da soli, ad oggi nessuno ha contribuito. Ci saranno belle novità alla Villa Comunale, nei Mercanti, a Piazza Sant’Agostino, nella zona orientale. Mi dispiace molto per il parcheggio di Piazza della Libertà, che sarebbe stato molto utile.