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Comunicato stampa
Il Delta perde nettamente a Benevento PDF Stampa E-mail
Lunedì 26 Settembre 2011 10:25

Comincia male l’avventura del Delta Basket Salerno nel campionato di Divisione Nazionale Serie C. La squadra allenata da Orlando Menduto cede in trasferta sul campo del Magic Team Benevento che si è dimostrato più avanti sul piano della condizione fisica e dell’intesa tra i singoli. I sanniti partono subito col piede giusto ed il Delta deve inseguire. Nel primo quarto la compagine di casa si porta sul +6 (25 – 19). Antonucci e Sammartino provano a tenere a galla i salernitani, ma il Magic Team non si fa più riprendere e già all’intervallo lungo sembra avere il pieno controllo della gara (45 – 32). La ripresa vede il Delta in affanno. Senza Pino Corvo, in panchina ma solo per onor di firma a causa di un problema fisico, Menduto non trova le risposte sperate dalla panchina. Il Magic Team porta cinque giocatori in doppia cifra ed allunga ancora (70 – 45 alla terza sirena). Il quarto periodo è pura accademia e non offre più spunti di cronaca. La gara termina col punteggio di 88 a 56 per il Magic Team. Il Delta deve subito dimenticare questa brutta sconfitta e pensare alla prossima gara. Domenica 2 ottobre i bluarancio faranno il loro esordio casalingo ospitando al PalaSilvestri la JuveTrani. Classifica (1° g): Lib. Taranto, Magic Team BN, Venafro, JuveTrani, Monteroni, Megaride Na, Molfetta, Catanzaro 2, Delta, Monte di Procida, Mola, Monopoli, Yermoli, Airola, Pall. Bn, Cus Ionico Ta 0.

 
La Guardia costiera di Salerno ritrova cadavere in mare PDF Stampa E-mail
Lunedì 26 Settembre 2011 10:18

La Guardia costiera di Salerno ha rinvenuto in mare una persona morta. Si ricerca ora una seconda persona scomparsa, che sarebbe potuta essere in compagnia della persona deceduta. I due uomini sono uscitI al largo di Praiano per una battuta di pesca, ma sono finiti in mare per motivi ancora oscuri, in quanto l'imbarcazione è stata ritrovata al largo. Si suppone che i due abbiano utilizzato anche un'altra imbarcazione piu' piccola, che potrebbe essersi ribaltata.

 
ITC Store, si parte a caccia del tris. Esordio a Messina. PDF Stampa E-mail
Venerdì 23 Settembre 2011 16:59

Sarà il San Filippo di Messina ad ospitare il debutto in campionato delle campionesse d'Italia dell'ITC Store Salerno. Campo storicamente ostico quello siculo, quest'anno ancor di più come ha dimostrato il precampionato. Le salernitane allenate da Giovanni Nasta fino ad oggi si sono dimostrate in buona condizione, come dimostrato anche dal successo in Supercoppa, ma si sa che il campionato è tutt'altra cosa. Intanto vale la pena sottolineare, nella circostanza, l'esordio assoluto con la maglia dell'ITC Store dei rinforzi estivi, le giovani e promettenti Diome, Marcheggiani e Madella che si aggiungono a Iacovello e Lamberti in rosa già nella passata stagione il tutto per un mix di squadra assolutamente nuovo. Da una parte le “deb”, dall'altra le veterane, tra cui Bilijana Crvenkoska. “Sono molto felice - dichiara l'asso macedone - di aver vinto la Supercoppa con le mie compagne, le stesse della passata stagione. Abbiamo dimostrato ancora una volta di essere un grande gruppo e questa è questa la nostra forza. E’ facile vincere, ma confermarsi dopo aver vinto un campionato lo è ancora di più, vuol dire che non abbiamo perso la fame di vittoria”. A Messina l'ITC Store incontrerà l' ex compagna Natasa Miladinovic, capitano della formazione sicula, e l'occasione sarà sicuramente emozionante per le salernitane e per la stessa, visto che insieme lo scorso maggio hanno condiviso la conquista del tricolore. Credo che a Messana – dice Crvenkoska - Natasa abbia tutte le possibilità di disputare un ottimo campionato, sarà bello incontrarsi come avversarie, nello sport è normale. Noi andiamo a Messina per fare come al solito la nostra partita, senza condizionamenti. Coach Nasta ci dà molta fiducia, abbiamo instaurato con lui un rapporto basato sul rispetto. Siamo un gruppo che fa un gioco improntato sulla difesa e sulle ripartenze veloci. In questi anni è cambiato poco. Adesso dobbiamo dimenticare di aver vinto la supercoppa e guardare al campionato con nuova energia e le motivazioni di sempre”.

 
Ravello. Sequestro di cantiere abusivo PDF Stampa E-mail
Venerdì 23 Settembre 2011 16:56

I militari della Sezione Operativa Navale di Salerno, nell’ambito della intensificazione dei servizi di polizia ambientale e controllo economico del territorio disposti dal Reparto Operativo Aeronavale di Napoli, hanno sequestrato, in località "Castiglione" del Comune di Ravello (SA), una vasta area di cantiere a picco sul mare interessata da lavori edili abusivi. Il sequestro è scattato perché i lavori edili erano in atto in assenza dei prescritti titoli autorizzativi/concessori su di un’area di circa 2.000 mq. posta, peraltro, in prossimità della linea doganale marittima. Le misure cautelari reali hanno riguardato vari terrazzamenti degradanti verso il mare in parte cementificati per la realizzazione di piazzole e muri di  contenimento oltre alla costruzione di tettoie e pergolati. Il sequestro è stato esteso anche ad una vasca irrigua, ampliata mediante sbancamento della roccia, destinata, con ogni probabilità, a diventare una dependance, su almeno due livelli, della villa contigua. Gli abusi edilizi sono stati perpetrati all’interno del perimetro del Parco Regionale dei Monti Lattari e in una zona riconosciuta "Patrimonio dell’Umanità" dall’UNESCO. I due proprietari degli immobili, A.G. di anni 60 originario di Gioia Tauro (RC), unitamente all’Amministratore della ditta edile, C.G. di anni 46 originario di Ravello D.N., sono stati deferiti all’A.G. per danneggiamento e deturpamento di bellezze naturali, oltre alle violazioni in materia urbanistica, paesaggistica, demaniale e doganale. Tra i titoli autorizzativi prescritti, infatti, mancava la prevista autorizzazione dell’Agenzia delle Dogane per cui il trasgressore rischia, tra l’altro, di dover pagare una sanzione amministrativa fino a 10 volte il valore delle opere illegittimamente realizzate e/o innovate. I responsabili dovranno rispondere anche per il potenziale pericolo alla sicurezza della navigazione determinato dall’accantonamento del materiale di risulta sul ciglio di alcuni terrazzamenti, con il rischio di franare in mare. L’operazione si è svolta con la collaborazione di personale dell’Ufficio Tecnico del Comune di Ravello.

 
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