Western napoletano tra i bambini

Tre feriti per una partita di calcio. A Napoli, nel pomeriggio, si affrontavano due squadre di calcio, ed una violenta pallonata ha colpito ai testicoli uno dei giocatori. Ne è nata una lite ed alcuni amici del giocatore colpito, armati di bastoni, coltelli e pistole, hanno accoltellato alle braccia ed alla testa Davide Armando D' Alessio, 19 anni. Il giovane è stato trasportato al «Cardarelli», dove i medici hanno emesso una prognosi di 10 giorni. Gli aggressori hanno poi continuato la caccia ai compagni di squadra di D'Alessio ed hanno ferito con un colpo di pistola alla schiena Salvatore Esposito, 27 anni, pregiudicato. Il giovane è stato trasportato al «Cardarelli», dove le sue condizioni sono apparse gravi ai medici. Alcuni bambini che stavano giocando in un parco hanno assistito alla mancata esecuzione di Esposito da parte di un sicario che l'aveva inseguito e che non ha esitato a sparare nonostante la presenza dei bambini. I bambini si sono nascosti tra le macchine parcheggiate nei viali del parco. Il pregiudicato ha percorso pochi metri prima di cadere nuovamente a terra. Qui è stato raggiunto dal killer che gli ha puntato la pistola alla testa probabilmente per il colpo di grazia ma Esposito, si è d'improvviso rialzato per continuare la propria fuga. Il sicario ha continuato a sparare fino a esaurimento proiettili. Poi è fuggito balzando in sella a un motorino guidato da un complice. Ferito a colpi di pistola anche Luigi Coltellazzi, 28 anni, precedenti penali per rapina, colpito ad un braccio ed alla spalla destra. Quest'ultimo, a completare l'incredibile storia, è stato abbandonato all'ingresso dell'ospedale San Gennaro.