Ritattivazione Macchia Soprana. Le dichiarazioni di Cirielli Stampa
Giovedì 23 Giugno 2011 10:32

Macchia Soprana. Un rebus

Il presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, rifiuta la scelta governativa di riaprire il sito di Macchia Soprana

‘Sono contrario all’apertura del sito di Macchia Soprana perché lo stesso Ministero dell’Ambiente, dopo controlli effettuati su nostra richiesta, ha segnalato gravi difformità ambientali. Non mi risulta che vi siano stati interventi per risolverle. In ogni caso la Provincia di Salerno non darà mai più l’assenso ad accettare un solo sacchetto proveniente da Napoli. Negli ultimi 20 anni abbiamo consumato tre discariche, Parapoti, Basso dell’Olmo e la stessa Macchia Soprana, con i rifiuti per la mancanza della raccolta differenziata a Napoli. Oggi la provincia di Salerno, dopo la sentenza del Tar Lazio che inibisce il trasporto dei rifiuti lavorati fuori regione, e per aver sprecato le nostre discariche per Napoli vive anch’essa una grave emergenza rifiuti. Questa è una vergogna perché la nostra è una provincia virtuosa, quarta in Italia per raccolta differenziata, è una provincia responsabile perché ha aperto ben tre discariche e da sola ha avviato la realizzazione del termovalorizzatore, ed è stata sempre solidale. Da dieci giorni il governo ci ha abbandonato per i ricatti della Lega e dobbiamo ringraziare solo il presidente della Regione, Stefano Caldoro, l’assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Romano, e i presidenti delle Province di Avellino e Benevento che ci sono stati vicini. Piuttosto il Governo dichiarasse lo stato d’emergenza ed emanasse un decreto legge per far riprendere il flusso dei rifiuti lavorati fuori regione, cosi come è stato sempre possibile per decenni prima della sentenza del Tar Lazio’.