Libano. Migliorano le condizioni dei soldati feriti Stampa
Sabato 28 Maggio 2011 18:08

In via di miglioramento le condizioni dei sei militari italiani rimasti feriti nell'attentato in Libano. I quattro militari campani sono tutti del decimo Reggimento Manovra di Persano, dove si sta lavorando ai supporti psicologici e medici per i familiari.

l rientro in Italia dei militari è previsto per luglio. Interviene intanto la politicia, e da piu' parti inizia ad aleggiare il dubbio che l'Italia sia impegnata in troppe missioni 'di pace'. Il ministro della Difesa Ignazio La Russa ha affermato che "scendere a 1100 uomini al più presto. Non molto tempo fa avevo dato l'incarico al generale Camporini di verificare la disponibilità a partecipare alla missione da parte di Stati maggiori di Paesi dell'America Latina e dell'Europa, ma questa iniziativa non ebbe seguito. Ora ci vuole una nuova azione diplomatica per spingere altri Stati, anche extra-europei, a fornire uomini e mezzi.  "Con Calderoli abbiamo concordato che il piano di rientro deve essere concertato con le organizzazioni internazionali. E' corretto sollecitare un'azione diplomatica, ritirarci sarebbe sbagliato". I sei militari erano stati sorperesi a da una bomba esplosa sull'autostrada per la citta' portuale di Sidone, nel sud, al passaggio di un convoglio di mezzi militari italiani della missione Unifil.