Pontecagnano Faiano: Domani le celebrazioni in ricordo dei due Carabinieri Pezzuto e Arena Stampa
Martedì 13 Febbraio 2018 17:05

XXVI Anniversario del Sacrificio dei Carabinieri Claudio Pezzuto e Fortunato Arena: domani il ricordo a Faiano con la santa messa, la deposizione delle corone e l’omaggio degli studenti

Sono trascorsi 26 anni dall’agguato di camorra in cui persero la vita i Carabinieri Claudio Pezzuto e Fortunato Arena, Medaglie d’Oro al Valor Militare. L’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Ernesto Sica, e il Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, guidato dal Colonnello Antonino Neosi, hanno inteso rinnovare il ricordo dei due militari morti la sera del 12 febbraio nel 1992 in Piazza Garibaldi a Faiano durante un servizio di controllo del territorio. La cerimonia commemorativa, a cui prenderanno parte autorità civili, militari e religiose, le vedove dei due militari, Tania Pisani Pezzuto, con il figlio Alessio, e Angela Lampasona Arena, si svolgerà domani, mercoledì 14 febbraio 2018. Alle ore 10 si terrà la santa messa nella Chiesa San Benedetto di Faiano. Al termine della funzione religiosa, le autorità si porteranno in Piazza Garibaldi per la deposizione delle corone al monumento dedicato ai due Carabinieri. A seguire, i militari verranno ricordati nell’ambito di un’iniziativa presso l’IC “A. Moscati”. Ad aprire la celebrazione l’esecuzione dell’Inno d’Italia da parte dell’orchestra e del coro dell’Istituto. Spazio, dunque, alla lettura delle riflessioni e dei lavori realizzati dagli alunni sull’impegno quotidiano dei Carabinieri e delle Forze dell’Ordine a presidio della legalità e della sicurezza sul territorio. Momento conclusivo con le premiazioni di tre elaborati da parte dell’Amministrazione e dell’Arma e l’esibizione musicale. “I Carabinieri Claudio Pezzuto e Fortunato Arena sacrificarono la loro vita pur di compiere sino in fondo il proprio dovere. Sono un simbolo di coraggio e fedeltà alle istituzioni che la Città di Pontecagnano Faiano non dimenticherà mai. Sono un esempio, soprattutto per le giovani generazioni, che deve guidare la nostra azione quotidiana in ogni istante” dichiara il Primo Cittadino Ernesto Sica.