7^ RASSEGNA TEATRALE “SAN DEMETRIO 2019” Stampa
Venerdì 17 Maggio 2019 16:24

Si conclude stasera, venerdì 17 maggio, la 7^ Rassegna Teatrale “San Demetrio 2019”, organizzata dalla Compagnia “Le Voci di dentro”, a sostegno delle opere caritative e missionarie della Parrocchia San Demetrio di Salerno. Alle ore 20:30 presso il Teatro San Demetrio di Salerno – Via Dalmazia 4 - sarà la stessa compagnia organizzatrice “Le Voci di dentro” a portare in scena la commedia “Lu curaggio de nu pumpiero napulitano” di Eduardo Scarpetta per la regia di Gioacchino Reggiani. I personaggi saranno interpretati, in ordine di apparizione, da: Salvatore Ferraro, Aniello Solfino, Francesco Farina, Roberto Quattrucci, Tania Carusio, Rita Di Giacomo, Simonetta Landi, Clelia Olivieri, Matteo D’Agostino, Maura Iademarco, Ferdinando Memoli, Ilaria De Gennaro, Marco Reggiani, Pompeo Martone e Alessandro Borgia. Aiuto regia, audio e luci saranno curate da Antonio Cuccia, scene e costumi di Marilina Mango, scenotecnica Salvatore Ferraro e Francesco Farina, trucco Clelia Olivieri, direttore di scena Maura Iademarco. A circa 24 anni, Eduardo Scarpetta scrive “Lu curaggio de nu pumpiero napulitano” e la rappresenta al Metastasio di Roma il 18/09/1877 con la compagnia teatrale “Vitale”. La commedia fu ripresa e riadattata da Eduardo De Filippo per la RAI, nel ciclo scarpettiano del 1975. La commedia di Scarpetta si intitola “Felice Sciosciammocca maestro di calligrafia”, in seguito Eduardo De Filippo la rinomina “Lu curaggio de nu pumpiero napulitano”. Oltre a Felice Sciosciammocca c’è anche Pulcinella, nel ruolo secondario di servitore. La maschera e la semimaschera a confronto, il povero giovane innamorato e deriso, sbeffeggiato dal furbo ed intrigante servitore. Grazie all'eredità di un lord inglese, il ciabattino Andrea è diventato barone e ora ha manie di nobiltà: vuole per la figliastra Virginia un matrimonio altolocato e misconosce i fratelli della moglie, Rosina e Michele, anche dopo che quest’ultimo ha salvato la sua casa da un incendio. Virginia non ama il marchesino Alberto, il suo promesso, bensì Felice Sciosciammocca, un timido e povero maestro di calligrafia, che la ricambia. Quando però Felice viene a sapere che la ragazza presto sposerà un altro, per ripicca accetta la corte dell’attempata marchesa Zoccola, madre di Alberto. Un colpo di scena e un’agnizione a sorpresa salveranno l’amore dei due giovani, mentre una vincita al lotto permetterà a Rosina e al pompiere di risolvere i loro problemi economici. E’ possibile acquistare ancora biglietti per lo spettacolo. Info, prevendita e prenotazioni: • Oratorio Parrocchiale San Demetrio - Via Dalmazia 6 Salerno - cell. 3382429640 • Cinema Teatro San Demetrio - Via Dalmazia 4 Salerno - tel. 089220489

 

7^ RASSEGNA TEATRALE

“SAN DEMETRIO 2019”

 

 

 

Si conclude stasera, venerdì 17 maggio, la 7^ Rassegna Teatrale “San Demetrio 2019, organizzata dalla Compagnia “Le Voci di dentro”, a sostegno delle opere caritative e missionarie della Parrocchia San Demetrio di Salerno.

 

Alle ore 20:30 presso il Teatro San Demetrio di Salerno – Via Dalmazia 4 - sarà la stessa compagnia organizzatrice “Le Voci di dentro” a portare in scena la commedia “Lu curaggio de nu pumpiero napulitano” di Eduardo Scarpetta per la regia di Gioacchino Reggiani.

 

I personaggi saranno interpretati, in ordine di apparizione, da: Salvatore Ferraro, Aniello Solfino, Francesco Farina, Roberto Quattrucci, Tania Carusio, Rita Di Giacomo, Simonetta Landi, Clelia Olivieri, Matteo D’Agostino, Maura Iademarco, Ferdinando Memoli, Ilaria De Gennaro, Marco Reggiani, Pompeo Martone e Alessandro Borgia.

Aiuto regia, audio e luci saranno curate da Antonio Cuccia, scene e costumi di Marilina Mango, scenotecnica Salvatore Ferraro e Francesco Farina, trucco Clelia Olivieri, direttore di scena Maura Iademarco.

 

A circa 24 anni, Eduardo Scarpetta scrive “Lu curaggio de nu pumpiero napulitano” e la rappresenta al Metastasio di Roma il 18/09/1877 con la compagnia teatrale “Vitale”. La commedia fu ripresa e riadattata da Eduardo De Filippo per la RAI, nel ciclo scarpettiano del 1975.

La commedia di Scarpetta si intitola “Felice Sciosciammocca maestro di calligrafia”, in seguito Eduardo De Filippo la rinomina “Lu curaggio de nu pumpiero napulitano”. Oltre a Felice Sciosciammocca c’è anche Pulcinella, nel ruolo secondario di servitore. La maschera e la semimaschera a confronto, il povero giovane innamorato e deriso, sbeffeggiato dal furbo ed intrigante servitore.

 

Grazie all'eredità di un lord inglese, il ciabattino Andrea è diventato barone e ora ha manie di nobiltà: vuole per la figliastra Virginia un matrimonio altolocato e misconosce i fratelli della moglie, Rosina e Michele, anche dopo che quest’ultimo ha salvato la sua casa da un incendio. Virginia non ama il marchesino Alberto, il suo promesso, bensì Felice Sciosciammocca, un timido e povero maestro di calligrafia, che la ricambia. Quando però Felice viene a sapere che la ragazza presto sposerà un altro, per ripicca accetta la corte dell’attempata marchesa Zoccola, madre di Alberto. Un colpo di scena e un’agnizione a sorpresa salveranno l’amore dei due giovani, mentre una vincita al lotto permetterà a Rosina e al pompiere di risolvere i loro problemi economici.

 

E’ possibile acquistare ancora biglietti per lo spettacolo.

 

Info, prevendita e prenotazioni:

· Oratorio Parrocchiale San Demetrio - Via Dalmazia 6 Salerno - cell. 3382429640

· Cinema Teatro San Demetrio - Via Dalmazia 4 Salerno - tel. 089220489

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