Giffoni Sei Casali ospita il primo raduno nazionale per cani da seguita “Giuseppe Giannattasio” Stampa
Sabato 31 Luglio 2021 11:15

Si avvale del patrocinio del Comune di Giffoni Sei Casali il primo raduno nazionale per cani da seguita organizzato dal “Club Bleu De Gascogne” sezione di Salerno e dall’Asd Segugisti Salernitani.

L’evento si terrà domenica primo agosto a partire dalle ore 9.00, presso il Parco Pineta S. Anna al casale di Capitignano, a Giffoni Sei Casali. Oltre 100 gli espositori provenienti, oltre che dalla Campania, anche dalla Basilicata, Puglia, Calabria e dal Lazio. A giudicare la prova espositiva saranno i giudici dell’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana. Nel corso della manifestazione canina sarà effettuata la prova del riconoscimento della razza per il rilascio del pedigree. Il taglio del nastro è previsto alle ore 9.00 alla presenza delle autorità e del parroco don Antonio Petitto che impartirà una particolare benedizione ai cinofili e ai loro ausiliari. «Desidero ringraziare il presidente del “Club Bleu De Gascogne” sezione Salerno, Aurelio Giannattasio, per aver organizzato una manifestazione a livello nazionale a Giffoni Sei Casali – afferma il Sindaco Francesco Munno, che sottolinea: Sono certo che questo sarà il primo di una serie di eventi organizzati in sinergia tra l’associazione e il Comune. Un caloroso benvenuto voglio rivolgerlo a tutti i partecipanti provenienti da cinque regioni affinché possano apprezzare le bellezze di un territorio ricco di cultura, tradizioni e tesori, magari con ricadute positive in termini di turismo. Al di là dell’aspetto puramente tecnico della manifestazione, questa dovrà essere una festa per i nostri amici a quattro zampa». «Questo raduno nasce dalla voglia e dalla passione per la cinofilia – commenta il presidente del “Club Bleu De Gascogne” sezione di Salerno, Aurelio Giannattasio, che evidenzia: Il nostro club è l’unico in Campania e in provincia di Salerno ad occuparsi di verifiche zootecniche su cinghiali e lepri in collaborazione con l’ENCI che si occupa di attribuire una qualifica al cane ed è un club che si occupa della formazione dei cani limiere e il recupero di animali selvatici. Inoltre, grazie alla sinergia che da un po’ di tempo abbiamo avviato con l’Università Federico II di Napoli e il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e Alburni, abbiamo contribuito ad effettuare un censimento su animali selvatici presenti nel parco».