Luci d'artista. Si riparte Stampa
Sabato 03 Novembre 2012 15:59

Quando vedi la tua città, in bella mostra, sui canali nazionali, come esempio di bellezza e produttività, quando ti tirovi fuori Salerno con colleghi ed amici ed immancabilmente i discorsi finiscono sulla virtuosità del Comune e dei suoi abitanti, partendo dalla gestione rifiuti alla vivibilità, e soprattutto quando i ricordi di chi l’ha visitata anni fa confermano che Salerno è un esempio per il sud, ma anche in Italia, che partano le immancabili polemiche su avvenimenti come Luci d’artista diventa poca cosa, solo una prosecuzione in piccolo di inutili gazzarre politiche di livello nazionale. Luci d’artista è caso a parte: tutti noi sappiamo quanto è ammirato l’avvenimento, che nei prossimi mesi attirerà visitatori da tutta Italia, perché ad ognuno di noi capiterà di ricevere la telefonata di qualche amico che vuole indicazioni su come visitare Salerno, dove parcheggiare, come utilizzare le navette, come orientarsi, dove sono le luci piu’ belle. Ed allora ad ognuno di noi toccherà farsi un giro per la propria città, per guardare, ammirare, per non fare brutta figura dando la sensazione di non essere ben informato proprio su ciò che vivi. Ed un senso di orgoglio ti sfiora ogni volta che ne parli, come se fosse cosa tua, e non è poco in un momento storico in cui le delusioni sociali e civili si sommano quotidianamente. Ed allora viva le Luci d’artista e tutto quanto renderà nel tempo Salerno una città da visitare, ammirare, rispettare.