Cari Cittadini, anche quest’anno è difficile definire festiva la giornata del Primo Maggio. Il periodo pandemico che, purtroppo, ancora stiamo vivendo, ha rallentato il commercio, messo in difficoltà numerosi settori, tolto il lavoro a tante persone.

In qualità di Sindaco della nostra piccola-grande comunità, posso soltanto dire che sono massimali gli sforzi miei e dell’Amministrazione che mi onoro di guidare, per aiutare i soggetti che maggiormente stanno subendo la crisi economica conseguente all’emergenza sanitaria causata dal Covid-19. La sfida contro il virus è giunta ad un momento importantissimo, perché abbiamo finalmente l’arma giusta con la quale fronteggiarlo, cioè il vaccino. Dobbiamo continuare a rispettare ogni regola di prevenzione, il distanziamento, l’uso della mascherina, evitare gli assembramenti, ma soprattutto dobbiamo sottoporci alla vaccinazione. In questo modo potremo ristabilire quella normalità che tanto ci manca, in questo modo si potrà pensare di far ripartire anche la macchina del lavoro. E’ un Primo Maggio, anche stavolta, di speranza, ma non totalmente di festa, perché come recita l’articolo 1 della nostra Costituzione: l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. E il lavoro significa dignità per tutti. Buon Primo Maggio e lottiamo insieme per battere il Coronavirus! Il Sindaco di Roccapiemonte (Sa) Carmine Pagano