Cstp. Tra rischi e promesse, purtroppo solo politiche Stampa
Sabato 08 Settembre 2012 22:33

 

Andata deserta la prima assemblea del Cstp, la prossima convocazione è per il 13 settembre, con all’ordine del giorno la ricapitalizzazione ed il rischio dei concordato preventivo.

 

Il presidente della provincia Edmondo Cirielli propone 'affidare per nove anni il servizio al Cstp dando mandato allo stesso di consentire l’ingresso ai privati, che dovrebbero accollarsi i debiti. In questo modo si potrebbe uscire dallo stato di liquidazione e attivare i contratti di solidarietà. Con questa manovra pensiamo di salvare e risolvere il grande problema del debito del Cstp, ereditato dai 15 anni di gestione di centrosinistra'. Il sindaco De Luca risponde 'L’emergenza trasporto pubblico è stata causata da Regione, Provincia e da colui che è stato messo a capo dell’azienda. Esisterebbe la possibilità teorica di mantenere accorpata l’azienda a patto che la Provincia recuperi il taglio operato ai danni dell’azienda e che venga individuata una personalità realmente capace di gestirla. Ad oggi questi due presupposti non si vedono. Noi andiamo avanti per avere pronta un’altra azienda che rilevi un servizio indegno'. Intanto, mentre il presidente Santocchio rassicura gli studenti sull'efficienza dei trasporti, è ufficiale che le mensilità di luglio e le 14esime saranno pagati il  12 settembre, e sembra che si stia procedendo a riparazioni del parco macchine, col conseguente recupero di una trentina di mezzi.