Questa mattina il sindaco Marco Galdi ha incontrato Antonio Sorrentino, megli noto come Tony Musante titolare di uno dei locali del borgo con riferimento alla polemica sorta nei giorni scorsi circa la presunta definizione della Movida come una movida “cafona”. Non solo questa qualificazione definizione è stata smentita dall’assessore Marco Senatore ma il sindaco tiene a ribadire che la movida rappresenta una opportunità non solo per gli operatori del settore ma per l’intera città anche se è necessario ricercare i giusti equilibri tra le esigenze della movida e le esigenze dei residenti. Ci sarà nei prossimi giorni anche un incontro con l’assessore Senatore per individuare le strategie comuni che consentano di rendere la convivenza fra residenti e gli operatori la più civile e produttiva possibile.