Nell'asta di Ieri è stata effettuata una sola offerta per 18 milioni di euro, avanzata dalla società Moderna di Rosanna Mastromartino, che fa del gruppo Motta di Salerno. Il Comitato dei creditori della Amato e curatela fallimentare, rappresentata dall’avvocato Luigi Amendola, hanno però ritenuto troppo bassa la proposta preferendo attendere la scadenza del 19 dicembre. Entro il 19 dicembre prossimo potranno essere presentate le nuove offerte di acquisto della Antonio Amato e C. Molini e Pastifici di Salerno. La base d’asta resta fissata a 40 milioni di euro. Intanto giovedì 17 Novembre scade il contratto di fitto del ramo d’azienda con l’imprenditore siciliano Giovanni Giudice la produzione verrà fermata Il secondo bando non chiederà l’assunzione obbligatoria degli addetti rimasti senza lavoro ma rimanderà la questione ad accordi da sottoscrivere tra il nuovo acquirente e le organizzazioni sindacali.