La Royal Salerno Volley cala il tris. Alla Palestra “Paolo Masullo” del Liceo Severi, davanti ad un numero sempre crescente di tifosi, appassionati e curiosi, la squadra del presidente Pino D’Andrea riesce a regolare la pratica con l’Asd  Gs Aversa in tre set. Nonostante le assenze di Michela Avagliano ed Antonella Cerrone, il sestetto di mister Veglia parte forte e si aggiudica il primo set per 25-15, con Marika Di Prisco e Roberta Losasso in evidenza. In cabina di regia, il tecnico delle diavolette rosa utilizza a lungo Laura D’Auria, che si disimpegna egregiamente. Nel secondo set, però, mister Veglia, con la squadra in svantaggio, richiama in causa capitan Liliana Labano, che in settimana s’era potuta allenare solo a scartamento ridotto. Le casertane partono meglio nel secondo parziale, approfittando di qualche passaggio a vuoto delle padrone di casa. Aversa riesce ad avere anche la palla del set, sul 24-18, ma l’ingresso in campo del nuovo acquisto Katerina Dovgopoliuk regala nuova linfa alla Royal. La squadra salernitana con i punti dell’ucraina e la ritrovata solidità in difesa ed a muro riesce a regalizzare 8 punti consecutivi e ad aggiudicarsi il set per 26-24. Anche il terzo parziale risulta molto equilibrato, ma Lorena Serban, Rosita Sabato, la giovane Francesca Pastore e l’ottima prova nei fondamentali difensivi del libero Valentina Fusco, fanno sì che la squadra di casa riesca ad imporsi in volata per 25-22 facendo propria l’intera posta in palio. Con questo successo, la Royal Salerno sale a quota 13 punti in classifica, a 7 lunghezze dalla vetta, ma con una partita in meno rispetto alla capolista Pozzuoli. Nel prossimo turno, le salernitane faranno visita al Volalto San Nicola Cus e un risultato positivo in terra casertana lancerebbe definitivamente le diavolette rosa all’inseguimento delle posizioni di vertice.
«Siamo molto contenti per la vittoria, che era la cosa più importante – ha affermato il vicepresidente della Royal Salerno Massimo Asciuti -, ma anche di come si stanno comportando soprattutto le ragazze più giovani, che stanno imparando molto dalle compagne più esperte, ma stanno anche iniziando a mostrare grande personalità. Ci prendiamo i tre punti, sappiamo che nel secondo set abbiamo accusato un calo di concentrazione che non deve più verificarsi e ci rimbocchiamo le maniche in vista della prossima gara in trasferta, che potrebbe dirci chi siamo davvero».
«Giocare contro la squadra ultima in classifica – ha detto Rosita Sabato, centrale della Royal – non è mai semplice. Sapevamo che avrebbero fatto di tutto per conquistare i primi punti della stagione, ma noi eravamo determinate a tenere aperta la striscia vincente. Nonostante un piccolo black out nel secondo set, abbiamo centrato la vittoria e siamo contente perché anche nei momenti di difficoltà non ci siamo disunite, abbiamo continuato ad aiutarci reciprocamente e questo è molto importante».