Calcio. Serie B. La Salernitana matematicamente retrocessa in Lega Pro Stampa
Mercoledì 14 Aprile 2010 11:47

Nel giorno dell’ultimo saluto al “Siberiano”, la Salernitana, targata Lombardi & Co., precipita matematicamente nel baratro della Lega Pro: l’impietosa sconfitta patita al Castellani di Empoli per 5 a 2 mette il punto ad una stagione iniziata con il “vaudeville” della conferenza stampa presso il Grand Hotel Salerno, continuata con la “pochade” dei cambi alla direzione sportiva (Fabiani  - Acri - Nicola Salerno) e alla guida tecnica (Brini - Cari - Grassadonia - Cerone), e terminata con la “becera pornografia” della penalizzazione di 6 punti. Ma la Salernitana, adesso, non ha bisogno di improvvisati impresari più o meno teatrali, adesso servono gli imprenditori, quelli veri, capaci di redigere una programmazione, di mettere mano al portafogli, imprenditori che possano assicurare alla compagine granata l’iscrizione alla Lega Pro, un campionato dignitoso ed una, più o meno celere, risalita. Lombardi risponde a questi requisiti? Probabilmente sì, probabilmente no: la stagione che si “appresta” a terminare ha di fatto cancellato quanto di buono questa dirigenza era riuscita a fare negli anni precedenti, dal dare continuità al calcio salernitano, fino alla promozione e alla successiva salvezza nel campionato cadetto. Non è il momento, comunque, di guardarsi indietro; è arrivato, adesso ufficialmente, il momento di guardare avanti, magari dopo aver guardato intorno per un attimo, e aver fatto una serie di valutazioni ad iniziare dall’ambiente, deluso ma per nulla freddo. C’è da sperare? Eh sì, speriamo.

Ernesto Natella