Il capitano della Nocerina, Vincenzo De Liguori, è stato arrestato nell’ambito di una retata che ha portato in carcere trentatre persone per l’organizzazione di traffico di stupefacenti. L’organizzazione acquistava carichi di stupefacenti a Castel Volturno, per poi rivenderli nei comuni di appartenenza, da qui l’accusa di spaccio.

De Liguori avrebbe venduto droghe sintetiche ad alcuni preparatori atletici.  Con lui arrestato anche Claudio Risi, giocatore della Casertana (serie D), di 31 anni, residente a Caserta. De Liguori ha invece 32 anni e vive a Napoli, nel quartiere Ponticelli.  I due sono accusati dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere di aver fornito un ingente quantitativo di droghe sintetiche a Guido Bruno, dirigente del settore giovanile dell'Isola Liri calcio che disputa il campionato di Lega Pro Seconda divisione. La Nocerina resta fiduciosa in attesa degli accertamenti della magistratura.  Questo l’oggetto del comunicato stampa «Nel prendere atto della notizia di queste ore relativa al capitano Vincenzo De Liguori e che lascia tutti profondamente meravigliati, la ASG Nocerina resta fiduciosa in attesa degli accertamenti della magistratura procedente. Siamo convinti che la giustizia, nel fare il proprio corso, offrirà un quadro chiaro ed inequivocabile della vicenda». Alla conferenza stampa tenutasi oggi pomeriggio allo stadio "San Francesco" il presidente della Nocerina Giovanni Citarella ha dichiarato: "Vincenzo si è sempre allenato al 110%, non è mai mancato agli allenamenti ed è sempre stato il primo a presentarsi, spesso accompagnato dal figlio, e alle partite erano presenti sempre i suoi familiari. E´ un calciatore oserei dire casa e lavoro. Siamo fiduciosi che la giustizia sarà velocissima". Il diesse Ivano Pastore ha aggiunto: "Vincenzo lo conosco da una vita, si è sempre comportato bene, e come dice il presidente spero che si chiarisca tutto subito".  Negli ambienti sportivi nocerini De Liguori è considerato un idolo dalla tifoseria locale, il leader della squadra ed il miglior protagonista della promozione in B. Per l’allenatore Autieri «Non ci saranno ripercussioni a livello di spogliatoio,  i ragazzi sono concentrati sull'ultimo impegno di questa stagione».