Il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca interviene sulla questione Fincantieri “Siamo di fronte ad uno scandalo nazionale. Il progetto di ristrutturazione industriale di Fincantieri non può non partire dal Mezzogiorno. Ma questa banale considerazione sfugge drammaticamente al presidente della Regione Campania Caldoro che ancora una volta è prigioniero e succube dell’asse Bossi-Tremonti-Berlusconi. E a questa sudditanza politica ed istituzionale aggiunge di suo una totale incapacità ad affrontare le emergenze del nostro territorio, rifiuti, trasporti, sanità e fondi europei, solo per fare gli esempi più eclatanti. La Regione del nulla non smuove una foglia e non riesce a scuotersi nemmeno di fronte ai disastri che il centrodestra realizza a danno dei lavoratori e delle imprese meridionali. Ma che cosa devono ancora rapinare al Sud e alla Campania per assistere ad un sussulto di dignità da parte del presidente Caldoro e di questa giunta regionale che galleggia nel mare della sua totale inconsistenza politica e amministrativa?” A lui risponde Salvatore, presidente del Gruppo Caldoro in Consiglio regionale “Il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca cavalca in maniera strumentale il dramma di Castellammare per ritagliarsi il suo momento di gloria. Nella sua uscita su Fincantieri De Luca non ha proposto un’ idea, non ha indicato una soluzione. Le Istituzioni, tutte quelle interessate a Fincantieri, sono a lavoro. C’è una strategia condivisa con le parti sociali e con questo spirito si prepara l’incontro con il Governo. La Regione ha contribuito in maniera decisiva a creare questo clima di fattiva collaborazione che aiuta ad affrontare i problemi con il giusto equilibrio e la necessaria responsabilità. Palazzo Santa Lucia ha assunto impegni concreti, lo hanno fatto la Provincia di Napoli ed i comuni della zona. E’questa la direzione nella quale lavorare e non quella degli slogan vuoti”.