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Lettera aperta - “Animal Hoarding” a Salerno, tra casi vecchi e nuovi PDF Stampa E-mail
Venerdì 09 Giugno 2017 07:37

Alla cortese attenzione

del Dr. Gerardo Paraggio - Distretto di Salerno Direttore Sanità Animale

della Dott.ssa Elvira Cantarella - Comandante Polizia Municipale di Salerno

del Dott. Vincenzo Napoli - Comune di Salerno Ufficio Sindaco

del Dr. Orlando Paciello - Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Salerno

 

Gent.mi Rappresentanti delle Istituzioni,

 

era febbraio 2015 quando, su segnalazione di condomini che denunciavano un tanfo fortissimo e nauseabondo in un appartamento di via Romualdo II Guarna, venivano sequestrati circa quaranta gatti, salvati da una situazione di grave maltrattamento, rinchiusi al buio, in mezzo a cumuli le sporcizia, divorati dalle pulci, denutriti, spaventati, afflitti da svariate patologie e, alcuni di questi, anche disabili.

 

Sorte peggiore era purtroppo toccata ad un’altra ventina di gatti che la stessa proprietaria, affetta da disposofobia e, nello specifico, da “Animal Hoarding”, ovvero una patologia caratterizzata dalla raccolta compulsiva di un numero importante di animali, aveva precedentemente radunato in un appartamento di Montecorvino Pugliano e presumibilmente lasciati morire di stenti dopo il suo trasferimento a Salerno. In seguito al sequestro fu diffidata dal prendere altri animali e denunciata.

 

Da qualche tempo, però, alcuni cittadini salernitani hanno segnalato il rischio di nuovi “recuperi” da parte di questa persona, che sarebbe aiutata da un’associazione di volontariato cattolico e che potrebbe anche essersi rivolta a veterinari liberi professionisti per la cura di uno o più gatti, pur non sapendo se al momento risieda a Salerno o in un Comune limitrofo.

 

Chiediamo agli organi preposti che questa persona venga monitorata e che si vigili affinché non prenda più gatti con sé. Cogliamo l’occasione per sottolineare, altresì, che ci sono stati segnalati anche altri casi, analoghi ed altrettanto preoccupanti, sia nuovi che già sede di sopralluoghi precedenti mai risolutivi, in altri punti della città, spesso centralissimi.

 

Auspicando una unione delle forze in campo, con la sinergia di competenze ed esperienze diverse ma determinate a perseguire il medesimo obiettivo, certi di un Vostro riscontro inviamo cordiali saluti.