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Solo per ricordare PDF Stampa E-mail
Martedì 18 Maggio 2010 08:38

Solo per ricordare, per non dimenticare che ragazzi innocenti, così come civili inermi, sono vittime di qualcosa di inspiegabile, nel 2010, vittime di un terrorismo e di rapporti sovranazionali e di equilibri che molto spesso ci fanno chiedere per quale motivo non si riescano a mantenere senza mietere migliaia di vittime. Le risposte sono tante, molte di queste sono incivili, coinvolgono interessi degli Stati e personali, ma non è qui ed in questi casi che la politica può intervenire per chiedere che il nostro Paese supporti o si dissoci da queste missioni 'di pace'. Solo un confronto strutturato e che tralasci gli interessi di parte può risolvere, alla base, il motivo di questo conflitto strisciante che, con queste modalità, rischia di non finire mai. Ora non si può far altro che ricordare, mantenere viva la memoria per questi ragazzi, per tutte le vittime civili e militari, per interi popoli devastati dalla barbarie della guerra infinita del 2000. Il caporalmaggiore Luigi Pascazio era nato a Grumo Appula (Bari) il 23 novembre 1985, celibe. Era neil'arma dal 2006. Con quella in Afghanistan era alla quarta missione. Il sergente Massimiliano Ramadù, era nato a Velletri (Roma) l'8 febbraio 1977. Era nell'arma  dal 1998. Era sposato con Annamaria Pittelli. Erano sposati da meno di un anno. Sono ad oggi 24 i militari italiani morti in Afghanistan dall'inizio della missione, nel 2004.