GIFFONI FILM FESTIVAL ASSEGNATI TUTTI I PREMI. LA DUREZZA DELLA REALTA' TRIONFA AL FESTIVAL

Nelle sezioni +13, +16, +18 vincono "Beautiful Boy", “Suicide Room”, “Way’s to Live Forever”, preferenza alle pellicole che raccontano i drammi adolescenziali tra choc e sorpresa. Con l’annuncio dei “Gryphon Award” delle sezioni “Generator +13”, “Generator + 16” e “Generator +18”, si chiude ufficialmente la premiazione della 41esima edizione del Giffoni Film Festival.

Dopo aver visto ieri trionfare la magia, l’animazione e l’incertezza adolescenziale nell’assegnazione dei “Gryphon Award” decretati dalle sezioni +3, +6 e +10, oggi sono stati rivelati  i vincitori delle altre sezioni dei giurati  più grandi del festival.  I temi che sembra accomunare i titoli vincitori vanno dalle ossessioni e paure dei giovani adolescenti fino al coraggio degli stessi di affrontare il dolore e la disperazione. Emerge anche l’annoso problema del rapporto tra giovani e web, diventato oramai un comodo rifugio per scappare dalla realtà. Il “Gryphon Award” per il migliore lungometraggio della sezione “Generator +18”, è  "Beautiful Boy", diretto dal newyorkese Shawn Ku. Lo scioccante film giunge al Festival dopo il successo a Toronto e tratta della tragedia di due genitori travolti dalla notizia che il loro unico figlio ha commesso una strage nell'universita' che frequentava e si e' poi tolto la vita. Lo scioccante ''Beautiful Boy'' è interpretato interpretato da Maria Bello e Michael Sheen.Per la sezione “Generator +16” il Gryphon Award per il migliore lungometraggio è andato a “Suicide Room”. La pellicola, diretta dal polacco Jan Komasa, racconta la paura di affrontare la realtà ed il conseguente rifugio negli sconfinati e nascosti mondi del web e dei social network. L'isteria, le ossessioni e le illusioni che accompagnano gli incontri online, il forte legame che si instaura e la dipendenza che tutto ciò può creare. Nella sezione “Generator +13” il Gryphon Award per il migliore lungometraggio se l’è aggiudicato “Way’s to Live Forever” dello spagnolo Gustavo Ron. La pellicola, che richiama il diario di Anna Frank, ha per protagonista un ragazzino di 11 anni malato terminale di leucemia, allora il link tra vita e morte diventa un cortocircuito emozionale che non può lasciare indifferenti. Tratto dal premiato romanzo di Sally Nicholls, che narra la storia di Sam, ragazzino che di fronte ad un destino segnato non si arrende e va in cerca di risposte alle domande più terribili e difficili riguardo  ciò che c’è dopo l’esistenza. Per la sezione “Generator +13” il Gryphon Award per il migliore cortometraggio  è andato a “Bekas” di Karzan Kader (Iran/Svezia); i giurati di Generator +16 hanno scelto come miglior cortometraggio  Burungo di Dome Karukoski, Pamela Tola (Finlandia) e infine per la sezione Generator +18 The Guilt (La colpa) di  Francesco Prisco (Italia).
Molti anche i Premi Speciali del Festival:
 “GIOTTO SUPER BE’-BE’” AWARD per la sezione ELEMENTS + 3 a TORA CHAN di  Davide Como, Claudia Cutrì, Stefano Schide, Valerio Gori (Italia);
“ACTION AID’” AWARD - “Unire le persone contro l’ingiustizia: dipende da me” per la sezione ELEMENTS + 6  aSTANLEY’S TIFFIN BOX di Amole Gupte (India);
GRIFONE DI ALLUMINIO - PREMIO CIAL (Consorzio Imballaggio Alluminio) PER L’AMBIENTE per la sezioneGENERATOR + 16 a SIMPLE SIMON di Andreas Öhman (Svezia);
GRIFONE DI CRISTALLO - BANCA DELLA CAMPANIA per la sezione GENERATOR + 16 a YELLING TO THE SKY di Victoria Mahoney (USA);
AMNESTY INTERNATIONAL AWARD per la sezione ELEMENTS +10 a LOST IN AFRICA di Vibeke Muasya
(Danimarca); SHORTS AMNESTY INTERNATIONAL a [R] di Julie Rembauville, Nicolas Bianco-Levrin (Francia);
ARCA CINEMAGIOVANI AWARD per la sezione GENERATOR +13 a THE FLOOD di Guy Nattiv (Israele) e per la sezioneGENERATOR +16  a SUICIDE ROOM di Jan Komasa (Polonia);
PREMIO MIGLIOR COLONNA SONORA del Conservatorio Musicale di Salerno per la sezione GENERATOR +16 aSUICIDE ROOM di Jan Komas (Polonia);PREMIO CGS (Cinecircoli Giovanili Socioculturali) – “Percorsi Creativi 2010” per la sezione GENERATOR +13 aWUNDERKINDER di Marcus O. Rosenmüller (Germania);
ECFA AWARD 2011 per la sezione GENERATOR +13 a WUNDERKINDER di Marcus O. Rosenmüller (Germania);GOLDEN SPIKE AWARD DEL SOCIAL WORLD FILM FESTIVAL per la sezione GENERATOR + 18  a THE GUILT (LA COLPA) di Francesco Prisco (Italia)
 IL DIRETTORE ARTISTICO, SULLA BASE DEI RISULTATI ESPRESSI DALLE GIURIE, HA ASSEGNATO RICONOSCIMENTI AI SEGUENTI FILM:
GENERATOR +13 - section2° Classificato / Classified in 2nd place: WUNDERKINDER (Germania) di Marcus O. Rosenmüller
al quale va il Premio del Presidente del SenatoCORTOMETRAGGI: 2° Classificato: LIGHTHEARTED BOY (PIZZANGRILLO) (Italia) di Marco Gianfreda
al quale va il Premio del Comune di Giffoni Valle PianaGENERATOR +16 – section:  2° Classificato:  KING OF DEVIL’S ISLAND (Norvegia) di  Marius Holstal quale va il Premio del Consiglio Regionale della Campania;  CORTOMETRAGGI: 2° Classificato: THIS MEANS FOREVER (Svezia) di Amanda Kernell
al quale va il Premio della Provincia di SalernoGENERATOR +18 – section: 2° Classificato: LOST & FOUND (OGGETTI SMARRITI) (Italia)
by Giorgio Molteni
al quale va il Premio dell’ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema)CORTOMETRAGGI: 2° Classificato: NATURAL THINGS (COSE NATURALI) (Italia) di Germano Maccioni