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Sul palco di VeliaTeatro risuona la parola degli antichi PDF Stampa E-mail
Martedì 26 Luglio 2011 13:54

Velia Teatro 2011 - XIV Edizione Area archeologica di Elea-Velia (SA) 9-18 agosto

Sei spettacoli tra epos e mito per la XIV edizione del festival sull’acropoli dell’antica Elea. Dall’epos di Omero a quello di Virgilio, per arrivare al mito raccontato da Ovidio. I grandi della letteratura greca e romana, sono sul palco di VeliaTeatro, per la XIV edizione della rassegna dedicata all’espressione tragica e comica antica, nello scenario dell’acropoli dell’area archeologica di Elea-Velia.

Sei spettacoli (tutti alle ore 21), dal 9 al 18 agosto, che portano in scena capolavori del passato come l’Iliade, l’Odissea, l’Eneide o le Metamorfosi. Laddove la parola degli antichi è utile per cercare e svelare l’essenza umana, recuperare dimensioni universali attraverso la voce e il corpo dei protagonisti. Si parte con le suggestioni epiche, di «Il canto e la memoria», la trilogia dell’autore e attore Gianluigi Tosto, unica presenza sul palco nei tre appuntamenti del 9, 10 e 11 agosto *, in cui prende corpo la narrazione (sottolineata da evocativi suoni e musiche) di tre grandi poemi dell’antichità: Iliade, Odissea ed Eneide. Dal primo prorompe la potenza dei sentimenti umani, nel secondo è esaltato il pensiero e il ragionamento, nel terzo c’è dentro pure tutta la debolezza e la fragilità che fanno parte del genere umano. La seconda parte del festival è dedicata a un trittico di rappresentazioni riservate al mito, che per gli antichi greci era immagine e trasfigurazione della realtà. Con tre spettacoli della compagnia romana «O Thiasos – Teatro Natura». «Miti di stelle» (16 agosto), tratto dalle Metamorfosi di Ovidio, in cui gli astri diventano lo specchio delle sensazioni e dei sentimenti umani. «Demetra e Persefone» (17 agosto), ispirato all’Inno Omerico a Demetra, in cui va in scena il mistero del seme e dell’origine delle stagioni. «Miti d’acqua» (18 agosto), in cui personaggi mitologici legati all’acqua richiamano trasformazioni e unioni possibili nella vita.  La manifestazione, organizzata dalla Compagnia Michele Murino Cilento Arte, si svolge con il sostegno di Soprintendenza Archeologica di Salerno, Regione Campania, Provincia di Salerno, Ente Provinciale Turismo di Salerno, Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Banca del Cilento - Credito Cooperativo di Vallo della Lucania, Comunità Montana Lambro e Mingardo, Comune di Ascea, Comune di Casal Velino. Botteghino 10 euro. Navette gratuite dal parcheggio all’ingresso dell’area archeologica di Elea-Velia per l’acropoli dalle 19.30. * Lo spettacolo dell’11 agosto si terrà alla Cappella di San Matteo di Casal Velino Marina. Info: www.veliateatro.it - Pro loco di Ascea - 0974 972230