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Il 30 agosto udienza al Consiglio di Stato per annullare la Delibera LCN PDF Stampa E-mail
Mercoledì 24 Agosto 2011 08:50

Sarà una battaglia molto impegnativa ma ce la faremo. Le emittenti locali , che hanno fatto la storia della radiotelevisione privata e della libertà d’informazione del Paese con l’altrettanta storica sentenza 202 della Corte,  non possono essere cancellate dal video con un colpo di spugna. Se il Consiglio di Stato annullerà la sentenza del TAR del Lazio che impone all’Autorità di rivedere i criteri di assegnazione dell’LCN, si aprirà la strada per ricorrere alla Corte Costituzionale. Se, invece, come si spera, il Consiglio di Stato confermerà la sentenza del TAR chiederemo all’Autorità la formazione di un TAVOLO di confronto per rivedere la Delibera 366/11/CONS. In tale occasione, chiederemo :1) che la numerazione dal 4 al 9  venga pagata con un congruo contributo annuo da redistribuire alle emittenti locali collocati sulla numerazione più alta del telecomando; 2) che la numerazione fino al trenta venga assegnata esclusivamente alle emittenti locali storiche ed editoriali di qualità. Decine di emittenti locali si sono già costituite “ad opponendum” davanti al Consiglio di Stato insieme alla REA e altre associazioni per sostenere queste ed altre ragioni. Le emittenti che intendono aderire fanno  ancora in tempo scrivendo a info@reasat.it . In pochi minuti verranno spedite le relative  istruzioni. E’ doveroso avvertire “gli agnostici” o “peggio ancora” coloro che appoggiano la Delibera dell’Autorità attraverso l’azione di AERANTI che stanno andando contro i loro stessi interessi e che stanno TRADENDO la causa della loro stessa esistenza e libertà conquistata a carissimo prezzo e duri sacrifici. Sappiano che l’operazione switch off, impostata dal MSE e dall’Autorità, è un   MOSTRO GIURIDICO  che non si batte stando alla FINESTRA.  Sappiano che  quel MOSTRO è stato scientificamente studiato per farci chiudere. Sperare di salvarsi è una follia se non ci si impegna per batterlo. Dunque, l’invito ai colleghi televisivi è di entrare in campo sereni e tranquilli, convinti fino alla fine di stare dalla parte del giusto in difesa del propria impresa, della propria famiglia e del proprio lavoro. Oggi stesso, proprio ora, richiedete alla REA le modalità per costituirsi a info@reasat.it .