La Bicamerale presieduta da La Loggia ha approvato ieri il parere favorevole, con alcune condizioni, al primo decreto legislativo della riforma, quello sul federalismo demaniale. Il decreto fissa i principi generali e le procedure per regolare il trasferimento di parti del patrimonio immobiliare dello Stato a favore degli enti territoriali a patto che non siano in dissesto. Il Pd si è astenuto. Voto contrario solo di Udc e Api. Si tratta del primo decreto attuativo del federalismo fiscale che questa mattina sarà all'esame del CdM. A giugno sarà pronto il secondo decreto legislativo, quello sulle entrate. Anche l’Italia dei Valori ha votato il decreto: il sì è stato annunciato da Di Pietro, in una conferenza stampa congiunta con il ministro leghista Calderoli. “Noi ci assumiamo la responsabilità delle nostre decisioni – ha detto l’ex magistrato, chi invece si astiene dimostra di non essere né carne né pesce. Se applicata bene la riforma permette di avere un vantaggio economico e non un costo”. Calderoli ha confermato che il Consiglio dei Ministri approverà oggi il decreto legislativo sul federalismo demaniale. A giugno il secondo decreto legislativo, sulle entrate.