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Battipagliese. Prima sconfitta PDF Stampa E-mail
Domenica 02 Ottobre 2011 23:04

Battipagliese: Loccisano, Sparano, Renna, Caruso, Follera, Biancardi, Panico (15’ s.t. Gallicchio), Ripoli (15’ s.t. Pingue), Tortora, Serrapica (34’ s.t. Sasso), De Cesare. A disp: Della Corte, Cataruozzolo, Cagnale, Troisi. All. La Cava

Noto: Faro, Aguglia, Palladino (1’ s.t. Gambi), Temponi, Montalto, Iennaco, Leggiero, Scarpitta, Villa, Fontanella (1’ s.t. Mincica), De Souza (43’ s.t. De Caro). A disp: Pellegrino, Mezzapelle, Cocozza, Iannelli. All. Di Nola

Arbitro: Sassanelli di Bari

Marcatore: 43’ s.t. Scarpitta

Note: Espulso al 30’ s.t. il tecnic del Noto per protese. Ammoniti: Iennaco, Pingue. Angoli 11 a 0 in favore della Battipagliese. Recuperi 1’ p.t. – 5’ s.t. Spett. 500 circa

 

Un eurogol di Scarpitta nel finale condanna la Battipagliese alla prima, immeritata, sconfitta in campionato. La squadra di La Cava che non è riuscita a sfruttare le 4-5 occasioni costruite nel corso della gara, pur non fornendo una prestazione particolarmente brillante è stata punita oltre le proprie colpe. La cronaca. Pronti via e i bianconeri sfiorano il gol con un rasoterra di Ripoli che fa la barba al palo. La Battipagliese spinge sull’acceleratore collezionando calci d’angolo, ma senza preoccupare più di tanto Faro. Gli ospiti si fanno vedere in contropiede con Fontanella che va al tiro al 15’ e al 22’ senza inquadrare lo specchio della porta. Al 25’ De Cesare ci prova su punizione, ma il portiere avversario è attento e blocca. Dopo una fase di stasi, le zebrette tornano a premere nel finale di tempo. Alla mezzora De Cesare ha la palla buona, ma da posizione favorevole manda al lato. Prima dell’intervallo è, invece, Faro a compiere un autentico miracolo su una rovesciata di Tortora. La ripresa si apre sulla falsariga della prima frazione. I bianconeri attaccano a testa bassa andando vicino al gol con De Cesare che all’ottavo, su una corta respinta di Faro, colpisce l’esterno della rete. Al 12’ la Battipagliese reclama un calcio di rigore per una spinta di Temponi su Tortora, ma l’arbitro lascia giocare.  Mister La Cava prova a cambiare qualcosa inserendo Gallicchio e Pingue al posto di Panico e Ripoli, ma gli effetti non sono quelli sperati. Il Noto non concede spazi e al 27’ si fa vedere dalle parti di Loccisano con un tiro di Villa che termina di poco alto. Col passare dei minuti l’azione della Battipagliese perde d’intensità. Al 38’ i bianconeri ci provano con Tortora, ma la sua girata si spegne a lato. La gara sembra indirizzarsi sui binari del pareggio, ma al 43’ Scarpitta inventa un gran gol battendo Loccisano con un tiro al volo che, dal vertice dell’area di rigore, s’insacca all’incrocio dei pali sul lato opposto. La Battipagliese si riversa in avanti in cerca del pareggio, ma il forcing delle zebrette produce solo l’illusione del gol con un colpo di testa di Biancardi che sfiora il palo nel recupero. “Sono deluso dall’arbitraggio perché il direttore di gara non era allenato e quindi non in forma per prendere delle decisioni importanti”. Lo afferma il presidente della Battipagliese Cosimo Amoddio commentando la sconfitta subita per  mano del Noto. “Non ha sanzionato i falli sistematici sui nostri calciatori di qualità e non ha assegnato un rigore per fallo su Tortora. Anche il primo assistente era spesso distante dall’azione e tendeva ad alzare la bandierina anche quando non era necessario” spiega il massimo dirigente bianconero che poi rende merito agli avversari: “Il Noto è venuto a fare la sua onesta partita, trovando il jolly con il gol nel finale, mentre noi non abbiamo sfruttato le occasioni”. Sulla stessa lunghezza d’onda il tecnico La Cava che dice: “Questo purtroppo è il calcio. Scarpitta ha trovato il gol della domenica condannandoci ad una sconfitta immeritata”. “Non ho nulla da rimproverare alla squadra, che comunque ha lottato e si è impegnata, ma sul gol non posso dire niente a nessuno”. Sui cambi l’allenatore delle zebrette spiega: “Gallicchio e Pingue non hanno dato quello che ci aspettavamo, ma la sconfitta non è imputabile a queste sostituzioni”. “Partite come queste comunque fanno parte del calcio. Questa sconfitta non cambia niente, dobbiamo stare tranquilli pensando a riscattarci domenica ad Acri”.