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Agro nocerino-sarnese. 6 arresti negli ultimi tre giorni. PDF Stampa E-mail
Martedì 01 Novembre 2011 12:38

 Oltre al provvedimento di fermo notificato ieri al noto DE VIVO per l’aggressioneall’imprenditore di Angri, si registra altresì:

Nocera inferiore:

Nel corso della serata di ieri, traevano in arresto in flagranza di reati di spaccio e detenzione ai fini di spaccio M.A., CL.1992, che veniva notato cedere a pagamento sostanza stupefacente a due insospettabili professionisti del luogo.

 

Cava de’ tirreni.

La pattuglia della locale Tenenza Carabinieri è intervenuta presso il negozio di abbigliamento all’insegna “Montoro”, ove, poco prima, un giovane sconosciuto si era introdotto ed, unitamente a complice, era poi riuscito a darsi fuga a piedi, asportando alcuni capi di abbigliamento. Il reo, trovato in possesso di un pantalone e, pertanto, tratto arresto in flagranza di reato per furto aggravato, è stato identificato.

Angri:

La locale Stazione Carabinieri ha deferito in stato di libertà G.G., 26ENNE, pluripregiudicato, resosi responsabile di ricettazione. Veniva infatti trovato in possesso di un ciclomotore marca Aprilia mod. Scarabeo, oggetto furto serata 27 ott. u.s. in Sant’AntonioAbate (NA), ai danni di un 40enne di Santa Maria La Carità (NA).

Nocera Superiore

Nel corso della serata di ieri, a seguito di una segnalazione di rissa in atto nei pressi dell' “Old Cafè”, la pattuglia locale della Stazione dei Carabinieri e Sezione Radiomobile intervenivano sul posto e presso locale Ospedale Civile e quello di Cava de’Tirreni, rintracciando tutti e tre i coinvolti. Venivano tratti in arresto in flagranza di reato per rissa aggravata, lesioni personali aggravate e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere: LAMBERTI Giovanni, cl. 1959, DI MAURO Ovidio, cl. 1958, CRISPO Michele, cl. 1986. Acclaravasi così che da un lato DI MAURO e CRISPO aggredivano con bastoni di legno il LAMBERTI, il quale, nella colluttazione, utilizzava presumibilmente un’ arma da punta e taglio, col quale avrebbe colpito il DI MAURO all’addome. Tutti ricorsi alle cure dei sanitari, venivano riscontrati affetti da lesioni giudicate guaribili tra i 5 e 10 gg. s.c. con ricovero del DI MAURO in Ospedale. Indagati, dopo formalità di rito, sottoposti a regime di arresti domiciliari a disposizione A.G.