Menu Principale


Condividi su

Facebook MySpace Twitter Digg Delicious Stumbleupon Google Bookmarks RSS Feed 

News

Loading feeds...

Created by SopanTech Solutions


Area sondaggi


Meteo a Salerno

Dom Lun Mar Mer

Oroscopo del mese

No images

Il 22 novembre Massimo Vignelli a Salerno PDF Stampa E-mail
Martedì 15 Novembre 2011 15:04



Massimo Vignelli - come è noto, è uno dei principali designer al mondo, che ha costruito con il segno della sua creatività l’immagine di aziende ed istituzioni in ogni parte del globo – ha ricevuto l’incarico dal Comune di Salerno di elaborare l’immagine che caratterizzerà la città e gli eventi ad essa collegati.

Si tratta di una straordinaria occasione di arricchimento culturale che ci consentirà di entrare in contatto con la grande cultura dell’immagine e della comunicazione. Un ambito nel quale Vignelli è uno dei principali punti di riferimento a livello mondiale. Quella del 22 novembre è, quindi, un’occasione da non perdere per tutti noi, per i nostri giovani e per i tanti professionisti di un settore così importante e cruciale nella contemporaneità che viviamo.

NOTA BIOGRAFICA

Massimo Vignelli, nato nel 1931 a Milano, è considerato uno dei più importanti designer al mondo.

Studia architettura al Politecnico di Milano e all'Università di Venezia. Dal 1957 al 1960 vive e studia negli Stati Uniti. Nel 1965 apre il suo studio a New York (Unimark International), divenuto rapidamente una delle principali firme al mondo grazie alla realizzazione di alcuni tra i più noti marchi internazionali, inclusa la American Airlines. In questo periodo (1972) Vignelli ha realizzato anche l'icona grafica della Metropolitana di New York, poi rivista in tempi più recenti.

Risale al 1971 la fondazione della Vignelli Associates, per la quale lavora ancora oggi, insieme a sua moglie Lella, dal suo ufficio di New York. Attraverso la Vignelli Associates, si è occupato di graphic design, ha curato l'immagine grafica di importanti industrie, ha disegnato packaging di prodotti, ha progettato svariati oggetti, interni e segnaletiche ambientali. Lo stile di Vignelli è per certi versi riconducibile alla tradizione modernista e si focalizza sulla semplicità (impiego di forme geometriche di base). Tra i suoi clienti annovera anche aziende di alto profilo come IBM, Ford, Lancia, Benetton, Bloomingdale's, Warner Bros e American Airlines; lavora anche per il Guggenheim di New York e Bilbao, per il Museo di Belle Arti di Dallas e per numerosi altri importanti musei.

Nel 2007 partecipa allo "Stock Exchange of Visions" e pubblica il libro "Vignelli: dalla A alla Z", che contiene alcuni saggi che descrivono principi e concetti che stanno dietro "ogni buon design". Il testo è organizzato alfabeticamente per argomenti, sul modello di un corso da lui tenuto alla Scuola di Design e Architettura di Harvard. Nel gennaio 2009 pubblica l'e-book gratuito "Il Canone Vignelli", poi ristampato in versione più ampia nel settembre 2010; la versione originale è ancora scaricabile sul sito web di Vignelli Associates. Nell'introduzione Vignelli scrive: "Pensavo potesse essere utile trasmettere alcune mie conoscenze professionali nella speranza di perfezionare le capacità di giovani designer. La creatività necessita del supporto della conoscenza perché possa essere sfruttata al meglio".

Nel 2008 Massimo e Lella Vignelli hanno deciso di donare l'intero archivio dei loro lavori all'Istituto di Tecnologia di Rochester. L'archivio è esposto in un nuovo edificio da loro progettato, il "Centro degli studi per il design Vignelli".

Molti progetti Vignelli Associates sono esposti nelle collezioni permanenti di celeberrimi musei, su tutti Il Moma e il Metropolitan di New York.

Ha detto: "Se puoi disegnare una cosa, puoi disegnare tutto".