Dopo lo stop con la Megaride, il team salernitano perde il derby con la Rota D’Andrea: «Nulla è pregiudicato, ma non possiamo giocare partite così brutte»

Inattesa sconfitta per la Royal Salerno Volley. Nel derby in casa della Rota Mercato San Severino, valido per la 18esima giornata del campionato di Serie C Femminile (girone A), la squadra del presidente D’Andrea va incontro ad un clamoroso stop in casa dell’ultima della classe che, prima del match di sabato scorso, non aveva ancora mai vinto una partita. Troppo brutta per essere vera la Royal nei primi due set: il sestetto di mister Veglia, ancora orfano di Michela Avagliano e con Marika Di Prisco costretta a giocare fuori ruolo, cede il passo alle padrone di casa (25-22, 25-19) quasi senza lottare. «Sono molto arrabbiato per il modo in cui le ragazze hanno interpretato la partita – ha sbottato a fine gare un deluso presidente D’Andrea -, dire che abbiamo preso l’impegno sotto gamba è riduttivo. Abbiamo giocato malissimo, senza grinta, svogliate, distratte. Così non si va da nessuna parte. Dobbiamo renderci conto che con questo atteggiamento non riusciremo a centrare l’obiettivo play off. Bisogna voltare pagina assolutamente, recuperando le infortunate ma soprattutto tornando a giocare come sappiamo». In effetti sul 2-0 per la Rota, la compagine salernitana ha dato vita ad una reazione, quantomeno sul piano dell’orgoglio: pur commettendo parecchi errori, capitan Labano e compagne sono riuscite a rimettere la partita in equilibrio aggiudicandosi terzo e quarto parziale (19-25, 23-25). Nel tie break decisivo, però, le forze sono venute meno alla formazione salernitana che aveva speso e che ha terminato la benzina, non riuscendo a perfezionare la rimonta. Il quinto set ha sorriso alle padrone di casa (15-9), che si sono imposte per 3-2. La Royal s’è dovuta così accontentare di un solo punto e va così a quota 33 punti in classifica. Le diavolette rosa, che hanno già osservato il loro turno di riposo, hanno una lunghezza di ritardo rispetto alla Megaride Volley (capace di battere al tie break la capolista Pozzuoli) e quattro rispetto ad Ass. Normanni Aversa (queste due squadre hanno una gara in più rispetto alle salernitane) ed Olimpia Volare. «Abbiamo sprecato una ghiotta occasione per rimanere tra le prime della classe – ha affermato Marika Di Prisco -, parlare non è facile in questo momento perché stiamo attraversando una fase complicata. E’ come se, dopo la vittoria in casa del Centro Ester Napoli, qualcosa si sia spento, un black out, un blocco mentale. Dobbiamo assolutamente ritrovarci e ricominciare a giocare come sappiamo. Non basta l’infortunio di Michela Avagliano per giustificare il nostro rendimento nelle ultime due giornate. Abbiamo sbagliato approccio, abbiamo gestito male i momenti chiave, siamo venute meno sotto il profilo caratteriale. Dobbiamo reagire perché i play off sono ancora alla nostra portata, ma dovremo dimostrare sul campo di meritare di accedere agli spareggi promozione». Sabato prossimo la Royal Salerno Volley tornerà tra le mura amiche della palestra “Paolo Masullo” del Liceo Severi per ospitare il Gruppo 2000, che ha perso 2-3 nell’ultimo turno interno con l’Olimpia Volare.