“L’accorpamento del tribunale di Sala Consilina a quello di Lagonegro rappresenta un atto inutile, ingiusto e antidemocratico”. Lo dichiara l’onorevole Edmondo Cirielli, presidente della Provincia di Salerno e presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati. “Inutile – continua – perché non si procura alcun vantaggio all’iter della giustizia, poiché l’accorpamento provocherà una disfunzione in termini di efficienza. Ingiusto, in quanto penalizzerà il territorio del Vallo di Diano, divenuto, grazie al completamento dell’A3 da parte del Governo Berlusconi, un importante crocevia. Antidemocratico, perché, a differenza del doveroso confronto con le Istituzioni del territorio salernitano, Provincia e Comuni, promosso dai ministri Angelino Alfano e Nitto Palma, la Severino non ha sentito l’esigenza di consultare nessuno, affidando alla stampa la comunicazione. Un provvedimento vergognoso da parte del Governo Monti, servo dei banchieri e di Confindustria, voluto fortemente dal PD”. “La Provincia di Salerno – aggiunge – attiverà ogni procedura, compatibilmente alle sue competenze, contro questo atto scellerato e, personalmente, non voterò più alcun provvedimento di questo Governo”. “Mi aspetto – conclude – che il senatore Alfonso Andria e l’onorevole Tino Iannuzzi, tanto solertemente quanto strumentalmente attivi sull’argomento quando governava il PdL, dimostrino la stessa attenzione oggi che il Governo voluto da loro nega la giustizia nel Vallo di Diano”.