Durante il triennio giugno 2009 – giugno 2012, sono state impiegate nell’esecuzione dei lavori per conto del Settore Lavori Pubblici della Provincia di Salerno ben 338 imprese diverse.

Il principio della rotazione è stato il principio-guida nello svolgimento delle procedure negoziate di gara.

Segnatamente:

E’ stata anche costantemente seguita la regola secondo cui le imprese risultate aggiudicatarie di una gara non sono state più invitate alle successive procedure negoziate svolte durante lo stesso anno.

La media dei ribassi durante gli anni di gestione della Giunta Cirielli si è attestata intorno al 30-35%, in linea con la media nazionale e ben al di sotto di quella (superiore al 40%) che sta emergendo dall’indagine per gli appalti svoltisi antecedentemente, con conseguenti dubbi in ordine alla corretta esecuzione dei lavori.

Anche per gli affidamenti diretti (ammissibili per lavori sino ad € 40.000,00) e per le c.d. “somme urgenze” è stato applicato con rigorosissimo scrupolo il principio di rotazione.

Segnatamente:

La non perfetta coincidenza fra numero di “lavori affidati” e numero di “imprese utilizzate” dipende in larghissima parte dalla circostanza che, per i lavori di categorie specialistiche (segnaletica, asfalti, impiantistica), le imprese qualificate iscritte nell’elenco formato annualmente con bando pubblico sono in numero assai ridotto, dal che la inevitabilità di dover loro affidare più interventi.

Nei primi sei mesi del 2009, dalla precedente Amministrazione,  sono stati affidati direttamente 469 lavori, utilizzando 279 imprese, con punte di affidamento a circa 10 imprese, mediamente di 6/8 lavori per ciascuna di esse.  Inoltre, durante il quinquennio 2004/2009, risulta una spesa media annua per manutenzioni di circa 30milioni di euro, a fronte di una spesa annua attuale di circa 3milioni di euro.

Antecedentemente al 2010, in contrasto con la normativa di settore, non risultava formato un elenco di operatori economici da cui selezionare le imprese da invitare alle procedure negoziate. Con l’Amministrazione Cirielli tale elenco è stato formato ed aggiornato costantemente, sulla base di un bando pubblico adeguatamente pubblicizzato (Guri, Burc, quotidiani nazionali e locali, Sitar Campania ed autorità di vigilanza sui contratti pubblici).

La selezione delle ditte da invitare alle distinte procedure negoziate è avvenuta tramite un elenco di operatori economici formato sulla base di un bando pubblico cui è stata data ampia pubblicità (GURI, BURC, su di un quotidiano a diffusione nazionale e quotidiano a diffusione locale, Osservatorio Lavori Pubblici, oltre che sul portale della Provincia), suddiviso per categorie di lavorazioni generali e specialistiche, aggiornato annualmente ed anzi per il 2012 aggiornato già a maggio, al fine di allargare sempre di più la platea delle imprese da invitare.

È  stata inoltre prevista l’obbligatorietà per le ditte iscritte all’elenco di dotarsi di una casella di posta elettronica certificata quale unica ed esclusiva modalità di ricezione delle lettere d’invito. Tale previsione è stata chiaramente ispirata alla ratio di evitare la circolazione cartacea delle lettere di invito,  con conseguenti maggiori rischi di diffusione e di utilizzo improprio, e di utilizzare in via esclusiva il sistema informatico di trasmissione degli inviti alle ditte, certamente di maggiore garanzia per la segretezza delle ditte invitate.

Le imprese facenti capo al Sig. Di Sarli Luigi non sono risultate aggiudicatarie di alcuna gara successivamente al giugno 2009, né le stesse risultano assegnatarie di affidamenti diretti ovvero di lavori in somma urgenza.

La sola società SPES srl, facente capo ai Sigg.ri Ruggiero Carmine e Giuseppe, con riferimento alle gare indette durante il triennio giugno 2009 – giugno 2012 si è regolarmente aggiudicata tre lavori, tutti di modestissima entità (base d’asta rispettivamente di € 130.838,24, di € 99.000,20 e di € 40.576,30) e che comunque sono risultati eseguiti a regola d’arte.