Giorgio idv, In riscontro a quanto pubblicato sul MATTINO riguardo alla “Nomina del Nucleo di Valutazione” di Pagani, i Commissari Prefettizi, non ci soddisfano per svariati motivi. L’esaltazione di aver nominato persone di qualità e professionalità, la troviamo quasi una scusante per tale scelta, i Commissari se la suonano e se la cantano da soli. Riteniamo che nominare il nucleo di valutazione è qualcosa di ordinaria amministrazione e non un’operazione eclatante, se poi entriamo nel merito, vorremmo sapere come mia i Commissari non rispettano le norme vigenti, operando similmente a coloro che li hanno preceduti. Per quanto riguarda la Dott.ssa. INGEGNO, Funzionario di Prefettura, l’IDV per una strana coincidenza attende risposta dal Ministro dell’Interno, dal Prefetto di Napoli, di Caserta e di Salerno relativamente alla CASUALE nomina di Funzionari di Prefettura in Nuclei di Valutazione o in altri Organi di comuni commissariati. Si tratta di una coincidenza che l’IDV ha notato da diverso tempo e che ha provveduto a segnalare prontamente alle autorità competenti. Per quanto riguarda la Dott.ssa. TADONIO l’IDV, attraverso internet, ha scoperto che la stessa è stata nominata componente dell’Organismo indipendente di Valutazione del Comune di Modugno (BA) partecipando ad una selezione dove era richiesto di non appartenere ad altri Organismi Indipendenti di Valutazione. Successivamente però la Dott.ssa. TADONIO è stata nominata Presidente dell’Organismo di Valutazione dell’ASL della Basilicata, componente dell’Organismo di Valutazione del CROB di Rionero in Volture, sempre Basilicata, ed ancora componente unico dell’Organismo di Valutazione del Comune di Amalfi. Approfittando della distanza e del fatto che gli enti, in cui esercita la professione di Valutatore sono diversi (ASL e Comuni) non ha ritenuto doveroso rispettare la legge e cioè comunicare che era già membro di altri organi di valutazione. Esiste, infatti, il divieto di appartenere a più organismi di valutazione contemporaneamente e in Amministrazioni diverse (decreto Brunetta e delibere Civit). Fortunatamente, qualcuno già si era accorto di tale comportamento, elusivo della Legge, tanto che la Dott.ssa. TADONIO è stata invitata a rassegnare le dimissioni dal Comune di Modugno. Crediamo sia opportuno non andare oltre nella questione, avrà modo di occuparsene le Autorità competenti Continuiamo a porci sempre le solite domande: Perché i Paganesi devono essere sempre presi in giro? Perché scegliere un soggetto che ha già violato la legge? L’INPS, da cui la Dott.ssa. TADONIO dipende, è a conoscenza di tutti questi incarichi che per numero e impegno non dovrebbero essere autorizzati secondo il Regolamento che per l’INPS disciplina gli incarichi esterni per i propri dipendenti. L’IDV di Pagani crede che le risposte alle nostre legittime domande non saranno mai date e per questo promette ai cittadini di Pagani che provvederà come ha sempre fatto. Speriamo che non siamo caduti dalla “PADELLA ALLA BRACE…”.