Campane sempre avanti, black out nel finale. Somma: “Sono delusa, vanno trovate soluzioni”

Trasferta no per la Carpedil Ipervigile Salerno, che sul parquet del PalaMalè di Viterbo è costretta a cedere alle padrone di casa della Defensor dopo aver tenuto la partita in mano per gran parte del tempo: 22-12, 37-26, 41-39 infatti i parziali in favore delle ospiti, poi un black out nel finale che ha consentito alla squadra di coach Scaramuccia la rimonta e il sorpasso.

Primi due quarti d’autorità per Bona e compagne: Salineri schiera Ardito al posto di Gaglio nel quintetto iniziale, unica novità rispetto alle precedenti apparizioni, e le salernitane sembrano poter portare a casa l’intera posta in palio trascinate da D’Alie (14 punti finali per lei). Dopo l’intervallo, però, le laziali prendono coraggio, adottano una difesa a zona e diminuiscono lo svantaggio, con la Carpedil Ipervigile che accusa il colpo e non riesce ad affondare. Troppo pochi, infatti, quattro punti nel terzo quarto e sei nell’ultimo per conquistare il successo contro una squadra che ora raggiunge quota 4 punti in classifica, a due lunghezze proprio da Salerno. “Abbiamo giocato alla grande nei primi due quarti, poi inspiegabilmente siamo calate – ha detto la presidente Angela Somma – Abbiamo perso una partita in fotocopia con le altre sconfitte: dobbiamo trovare delle soluzioni, sono delusa perché tatticamente e psicologicamente non siamo riuscite a reagire alle contromosse delle avversarie. In settimana analizzeremo tutti gli errori, vogliamo un prontissimo riscatto”.

TABELLINO  -  DEFENSOR VT-CARPEDIL IPERVIGILE SA 55-47

DEFENSOR VT: Bernardini 15, Boi 11, Rejchova 11, Spirito 6, Romagnoli 5, Baiocco -, Scoscia ne, Nosella ne, Orchi ne. All: Scaramuccia

CARPEDIL IPERVIGILE SA: D’Alie 14, Buzzanca 13, Bona 10, Gaglio 4, Ardito 2, Potolicchio 2, Amato -, Miccoli ne, Fereoli ne. All: Salineri.

Arbitri: Posti/Giovannetti