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Prosegue nel segno delle donne "Quelli che la Danza" PDF Stampa E-mail
Giovedì 11 Aprile 2013 21:03

Prosegue nel segno delle donne "Quelli che la Danza" Al Teatro Diana di Nocera Inferiore in scena le creazioni di due apprezzate coreografe italiane: Paola Vezzosi e Angela Torriani Evengelisti   Salerno, 11 Aprile 2013 Prosegue nel segno della creatività al femminile il ghiotto programma salernitano di “Quelli che la Danza”, rassegna di linguaggi della danza contemporanea promossa dal CDTM Circuito Campano della Danza diretto da Mario Crasto De Stefano con la collaborazione del RA.I.D. Festival diretto da Claudio Malangone.

Domani sera, venerdì 12 aprile (ore 21) il palcoscenico del Teatro Diana di Nocera Inferiore accoglierà in un'unica serata un'intrigante doppietta. Apre le danze "Penelope - Canti d’attesa", spettacolo di danza contemporanea per una danzatrice, ideato e interpretato da Paola Vezzosi. La coreografia, nata all’interno del progetto internazionale dedicato a Susanne Linke (storica esponente del Tanztheater tedesco) a cura dell'Associazione  Versiliadanza di Firenze, ha vinto nel 2009 il primo premio del concorso coreografico Danz'è. Figura di riferimento è Penelope, donna che vive per anni nel dolore di un’assenza ma nel progetto di una nuova vita, incarnando l'attitudine tutta femminile di un’attesa dinamica. È la storia di tutte le donne che, eredi della forza di Penelope, quotidianamente si conquistano il privilegio di coprire con fantasia ed azione lo spazio che c’è tra un giorno e un altro giorno, fra un anno e l’anno seguente. A seguire, il lavoro di Angela Torriani Evangelisti- fondatrice di VersiliaDanza e collaboratrice di artisti del calibro di Micha Van Hoecke e Luciana Savignano - sui nuovi significati di senso dello spazio e del luogo nell'era globale "Metafore per l'Afonia del Tempo", ispirato anch'esso allo stile di Susanne Linke. Un assolo, diviso in tre quadri principali, per raccontare la dimensione del silenzio, di una separazione definitiva che si dipana nel quotidiano e con cui si tenta di convivere, ricercando in ogni singolo gesto la metafora, più del simbolo. Nei tre quadri si attraversa dapprima una certa nostalgia, poi l’incredulità di fronte a certi eventi, a certi suoni, infine lo stato dell’oggi, la realtà: il non-suono citato nel titolo. La ricca serata si aprirà come di consueto con una performance della sezione OFF/Corpi Emergenti: ospiti Adrana Califano e Isabella Granito della compagnia Danzalabora in "Path". Biglietti disponibili al costo di 10 Euro, ridotto Scuole di danza 8 euro. Per prenotazioni: 331 4790227.