“Le idee del mio avversario politico sono pari allo zero. Non ha argomenti, propone nel suo programma elettorale cose già fatte e ci copia persino la campagna comunicazione come uno scolaretto impreparato”.A dichiararlo è il candidato Sindaco Ernesto Sica.  “Sindaco di tutti” e “La mia alleanza è solo con i cittadini” sono due espressioni che, più volte sottoscritte e ribadite da Ernesto Sica, sono ora riproposte indecorosamente in toto dall’avversario politico che le ha addirittura inserite nei sui discorsi e sui materiali elettorali.Per il Primo Cittadino e candidato Sindaco Sica “è la conferma che le idee del mio avversario sono pari allo zero così come i suoi contenuti e le sue argomentazioni”.“Alla mancanza di argomentazioni – dice il Sindaco Sica – si antepone l’unico ritornello che riusciamo ad ascoltare: cambiamo. Cambiare è una cosa seria, non si cambia senza una ragione. E Pontecagnano Faiano è una casa di tutti che non si cambia senza una ragione. Cambiare casa è una cosa seria ed il mio avversario lo sa sicuramente bene”.“Il nostro avversario – aggiunge Ernesto Sica -non ci ha mai detto concretamente cosa vuole cambiare. Vuole cambiare l’Imu al 2 per mille sulla prima casa grazie alla quale non facciamo pagare nulla al 90% dei cittadini? Vuole forse cambiare la pressione fiscale pro-capite che è la più bassa in Campania? Vuole forse cambiare il Palazzetto dello Sport e le tante opere realizzate? Vuole cambiare le nostre scuole di eccellenza o l’elevata qualità dei servizi alla persona? Vuole cambiare la nostra programmazione avviata con interventi in ogni area del territorio?Vuole forse cambiare la nostra proposta ancora più concreta per l’occupazione, i giovani, l’ambiente, la cultura e lo sviluppo complessivo? Non lo abbiamo ancora capito. Volevamo confrontarci su proposte concrete, sui programmi e non su aria fritta”. Una totale mancanza di idee e progettazione testimoniata anche dai presunti obiettivi che l’avversario politico si pone per Faiano. In particolare due: la riqualificazione dell’area del convento San Benedetto e degli impianti sportivi di via Montegrappa. In pratica, due punti già concretizzati dal Primo Cittadino Ernesto Sica, come gli atti amministrativi testimoniano.“Il mio avversario politico – conclude Sica – non solo non ha idee e scopiazza le frasi, madimentica o finge anche di dimenticare che la mia Amministrazione ha già acquisito a patrimonio comunale il complesso monastico in un’ottica di recupero e valorizzazione culturale. Per quanto riguarda l’impianto di via Montegrappa, lo invito a visitare la zona così potrà verificare come il Comune ha già portato a termine ed inaugurato l’intervento per il primo campetto e per gli spogliatoi. Forse è troppo distratto nel chiudere accordi elettorali di ogni tipo, che tenta inutilmente di nascondere. E’ questo forse il suo cambiamento? Posso solo dire che quando si parla di politica bisogna avere almeno la capacità di fare una minima proposta politica. Noi la parola politica la rispettiamo al punto da non usarla a sproposito. Abbiamo un programma da completare e chiediamo il voto e la fiducia di tutti i cittadini. Il buon governo è davvero il risultato di tutti”.