Due militari italiani sono morti in una località ad una decina di chilometri a nord di Herat. I due soldati sarebbero rimasti vittime dell'esplosione di un ordigno artigianale, dopo averne neutralizzato un altro, segnalato dalla polizia afghana. Nella successiva perlustrazione per accertare la presenza di altri ordigni, i due sono stati investiti da una forte esplosione. I militari facevano parte di un team specializzato nella rimozione di esplosivi improvvisati. Con queste due nuove vittime sale a 29 il numero dei militari italiani morti dall'inizio della missione ISAF, nel 2004.
Il presidente della Repubblica, Napolitano, appresa la notizia, ha espresso i suoi sentimenti di solidale partecipazione al dolore dei familiari dei caduti. Anche il premier Berlusconi ha espresso "profondo cordoglio e vicinanza ai familiari delle vittimeù dell'attentato". "Istituzioni e Paese sono vicini ai nostri militari" ha detto il presidente della Camera Fini. Camera e Senato hanno osservato un minuto di raccoglimento e espresso sentimenti di "cordoglio" come il ministro della Difesa La Russa.

Il Pentagono ha aperto un'inchiesta penale sulla fuga di notizie pubblicate dal sito americano WikiLeaks sulla guerra in Afghanistan. Lo annuncia il portavoce del ministero della Difesa Usa, colonnello Dave Lapan. Lapan afferma che non è chiaro se l'ultimo scoop sia da ricondurre a Bradley Manning, uno specialista di intelligence dell'esercito accusato di aver fornito a WikiLeaks altri dati riservati. La pubblicazione dei dati riservati non cambia la strategia americana in Afghanistan. Lo ha dichiarato il capo di stato maggiore Usa Mullen. Il presidente Obama, che ha ottenuto dal Congresso lo sblocco di 33 miliardi di dollari per rifinanziare le missioni in medio oriente, ha affermato che il dossier di WikiLeaks "non rivela nulla di nuovo", dicendosi tuttavia preoccupato per la fuga di informazioni. Obama aggiunge che è stato proprio in funzione del quadro emerso da quelle notizie che aveva deciso di rivedere la sua strategia sulla guerra in Afghanistan, annunciata lo scorso dicembre. Secondo il presidente Usa, tali notizie "potrebbero mettere a rischio individui e operazioni" in Afghanistan.

La guardia costiera americana ha confermato che, in seguito ad un incidente provocato al largo della Louisiana da un barcone che ha urtato un pozzo, nel Golfo del Messico si è verificata una nuova perdita di petrolio, anche se molto contenuta. Le autorità hanno precisato che l'incidente non ha nulla a che vedere con quello che ha provocato la marea nera. Immediatamente predisposto un servizio per circoscrivere la perdita.

Anche un’italiana fra le 19 vittime della strage alla Love Parade di Duisburg, in Germania; si tratta di Giulia Minola, 21 anni, studentessa di Brescia. Il panico è scoppiato quando migliaia di persone sono rimaste bloccate nel tunnel di accesso all'ex stazione merci della vecchia acciaieria dove si svolgeva la manifestazione. Tra i 516 feriti anche 4 italiani; fra questi Irina Di Vincenzo, amica della Minola, che non nasconde la propria indignazione per quanto accaduto: "Ho molto da denunciare. Questa tragedia poteva essere evitata – ha detto la giovane - Tutto è successo in un minuto. La polizia ha chiuso delle scale eù non interveniva, i soccorritori erano pochi e gli aiuti sono venuti dagli stessi ragazzi che erano lì. Gli organizzatori hanno convogliato la gente in un vicolo cieco e non hanno lasciato vie di fuga. Voglio denunciare cosa è accaduto perché gli organizzatori imparino la lezione. Mentre nel tunnel si moriva altrove si ballava ancora".
Cordoglio è stato espresso dalla Angela Merkel, cancelliere tedesco: "Sono sconvolta e triste di fronte a questa sofferenza e a questo dolore. In questo terribile momento il mio pensiero va ai familiari delle vittime, ai quali esprimo le mie condoglianze. Questi giovani erano venuti a far festa, invece alcuni di loro hanno trovato la morte e altri sono rimasti feriti".
Profondo dolore per la tragedia di Duisburg è stato espresso anche da Benedetto XVI, al termine dell'Angelus, da Castel Gandolfo. "Ricordo nella preghiera i giovani che hanno perso la vita", ha detto il Pontefice. "Ai familiari delle vittime il mio cordoglio".