Nuove opere pubbliche a Montecorvino Pugliano Prosegue a Montecorvino Pugliano l’imponente azione amministrativa per la riqualificazione e il recupero del divario infrastrutturale sull’intero territorio cittadino. A Bivio Pratole sono iniziati i lavori di picchettamento e sgombro dell’area che vedrà tra qualche mese il sorgere del centro sportivo polifunzionale. L’opera, finanziata con fondi europei relativi al Progetto del Ministero dell’Interno “Io gioco legale”, consterà di una struttura sportiva polivalente coperta, con campo da basket e pallavolo, con la riqualificazione dell’area circostante, offrendo alla popolazione di Bivio Pratole un nuovo punto di aggregazione sportivo e ricreativo. Intanto vanno verso la conclusione i lavori di miglioramento ed adeguamento della villa comunale di Pagliarone, struttura comunale realizzata nel quadro dell’insediamento Decathlon a Montecorvino Pugliano. L’intervento ha già visto la costruzione di un emiciclo costituito da gradinate in calcestruzzo, con la pavimentazione dell’area prospiciente destinata a palco per le rappresentazioni e l’implementazione dei percorsi pavimentati di accesso e dell’area verde. Proprio lo sviluppo e la manutenzione delle piante arboree ed erbacee sull’area, dove sarà incastonato il “piccolo teatro”, renderà l’intera zona un pregevole biglietto da visita per l’intero territorio comunale, vista la sua ubicazione a pochi metri dall’uscita autostradale. L’ultimo intervento, già in stato avanzato, riguarda l’allargamento di parte della sede stradale di via delle Mimose nella Frazione San Vito, con realizzazione di piccole opere civili. Tale intervento si è reso necessario viste le mutate condizioni di viabilità, con l’aumento di traffico veicolare nella zona e con esso l’accresciuta pericolosità del tratto stradale, e soprattutto in considerazione del piano stradale comunale che, in considerazione dell’apertura dello svincolo autostradale di Pagliarone, mira a migliorare la viabilità di servizio sul territorio, al fine di decongestionare il traffico automobilistico nei tratti stradali principali. “Con l’avvio e la conseguente ultimazione di questi lavori – dichiara il delegato ai lavori pubblici Renato Stabile, il territorio comunale si dota di nuove strutture, quest’ultime intese come ideale terminale di un’attività di programmazione iniziata e portata a compimento da questa Amministrazione. Con soddisfazione possiamo ben dire: obiettivo raggiunto”. “Ormai il processo di ammodernamento del nostro territorio è in piena evoluzione e gli effetti sono sotto gli occhi di tutti – dichiara il vicesindaco e assessore all’urbanistica Pierpaolo Martone. Il conseguimento di questo pregevole risultato è da condividere con la fase politica e con l’ottimo lavoro portato avanti dagli uffici preposti. In particolare, le opere in fase di ultimazione riguardano l’ampliamento della carreggiata di via delle Mimose nella frazione San Vito, intervento importante per la viabilità che renderà più sicuro il tratto di percorrenza altamente trafficato, e l’ultimazione della villa comunale di Pagliarone”. “Ovviamente – prosegue Martone - resta l’importanza del centro polifunzionale di Bivio Pratole, opera essenziale, unica per il nostro territorio e soprattutto utile ad ospitare i nostri giovani, dotata di parcheggio, spogliatoi, docce, impianto di video sorveglianza, impianto termico solare. Noi – conclude il vicesindaco di Montecorvino Pugliano - siamo persuasi dall’idea che migliorare l’aspetto urbanistico e infrastrutturale del territorio possa avere ricaduta anche e soprattutto sulla qualità del tessuto sociale e umano della comunità insediata, cosa che avverto quotidianamente allorquando mi confronto con cittadini che sempre più ritrovano l’orgoglio di appartenenza al nostro territorio”. “Il completamento di processi amministrativi che portano poi alla realizzazione di opere sono sempre attività rilevanti – dichiara il sindaco Domenico Di Giorgio, ma in questo momento risultano addirittura straordinari. Il comune di Montecorvino Pugliano, nonostante i forti tagli ai trasferimenti operati dallo Stato centrale e malgrado gli effetti della crisi economica e finanziaria, continua ad investire in servizi e infrastrutture, riuscendo a reperire risorse o agendo in senso oculato con tagli mirati agli sprechi. Anche grazie a questa risoluta azione amministrativa – conclude il sindaco Di Giorgio - nello spazio di pochi mesi il territorio avrà tre importanti opere che contribuiranno sensibilmente a colmare il divario infrastrutturale con il quale abbiamo dovuto confrontarci negli anni”.

Il sindaco Alfieri: «Investimento e risanamento alla base delle nostre scelte»

Per il sesto anno consecutivo segno positivo per i conti comunali

Segno positivo per il bilancio del Comune di Agropoli per l’anno 2012. Il Consiglio Comunale, nella seduta di giovedì 30 maggio, ha approvato il Rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2012, che si chiude con un avanzo di € 497.103.

Il Club Rotary Paestum Centenario ha donato un defibrillatore alla Protezione civile di Capaccio Paestum. Lo strumento medico, fondamentale in alcuni interventi di primo soccorso, è stato consegnato nella sede della protezione civile a Gromola dalla presidente del Rotary Maria Luisa De Leo al coordinatore dei volontari Gaetano Cataneo.

“Qualcuno chiede un confronto? Ci si confronta sui programmi concreti, sul lavoro svolto e da completare. Non sull’aria fritta”. A dichiararlo è il candidato sindaco Ernesto Sica. “Noi – dice - abbiamo un bilancio di mandato dei cinque anni ed un programma da completare che parlano chiaro con interventi in ogni area del territorio ed una intensa progettazione già avviata. Le opere ultimate, gli interventi in corso, i nuovi cantieri previsti, l’Imu al 2 per mille sulla prima casa, il trasporto urbano gratuito, i parcheggi gratuiti, le scuole di eccellenza, l’elevata qualità dei servizi alla persona, l’attenzione al territorio e al suo sviluppo in ogni ambito: noi siamo questo e possiamo dirlo con orgoglio e soddisfazione. Ci siamo presentati agli elettori forti del lavoro svolto e convinti dell’importanza di un programma ben chiaro da completare e condividere”. “Almeno in campagna elettorale – aggiunge Sica - auspicavo da parte di qualcuno un confronto serio e responsabile sui contenuti dei miei punti programmatici e sul lavoro svolto nell’esclusivo interesse dei cittadini. Ciò non è avvenuto come non è avvenuto nei cinque anni passati. Contro di me solo bugie, strumentalizzazioni, slogan scontati e una superficialità programmatica imbarazzante. D'altronde, conosco fin troppo bene qualche mio competitore ed il suo passato”. “Adesso – conclude il Primo Cittadino – in questi ultimi giorni che ci separano dal voto, nel tentativo estremo ed impossibile di recuperare consensi, qualcuno racconterà ai suoi elettori del confronto mancato e tante altre storielle. Ma una cosa dimentica sempre di dirla: non ci si improvvisa sindaco da un giorno all’altro. Io continuerò ad essere il sindaco di tutti, anche di chi non ha argomentazioni concrete. La mia scelta di ricandidarmi è dettata solo dalla necessità di completare il programma”.