Salerno cede al terzo extratime. Salineri: “Abbiamo fatto una grande prova” Impresa sfiorata per la Carpedil Ipervigile Salerno Basket ’92 che cede sul parquet amico del ‘PalaSilvestri’ dopo un’autentica maratona.

Salerno vuol allungare la striscia di vittorie. Coach Salineri: “Servirà partita perfetta” Morale alto in casa Carpedil Ipervigile Salerno Basket ’92 dopo l’exploit di Ariano Irpino, il terzo consecutivo in campionato. Bona e compagne arrivano alla prossima sfida contro Carispezia Termo La Spezia dopo una settimana particolarmente travagliata. Coach Salineri ha dovuto fare i conti con gli infortuni occorsi a Gaglio e Miccoli che stringeranno i denti e proveranno ad essere comunque della contesa.

Due le partite incriminate, Bari-Treviso 0-1 del 10/5/2008 e Salernitana-Bari 3-2 del 23/5/2009. Luca Fusco, Massimo Ganci ed il team manager Cosimo D’Angelo avrebbero offerto 150.000 euro a calciatori del Bari: Andrea Masiello, Cristin Stellini, Davide Lanzafame, Vitali Kutuzov, Marco Esposito, Nicola Santoni, Alessandro Parisi, Daniele De Vezze, Gianluca Galasso, Simone Bonomi, Francesco Caputo, Jean Francois Gillet, Corrado Mario Colombo, Raffaele Bianco, Mark Edusei e Stefano Guberti. Iacovelli avrebbe invece fatto da intermediario per i versamenti dei soldi, circa 7.000 per ogni giocatore del Bari.

INDOMITA SALERNO – MAESTROICT STABIAE 3-2 (25-21, 17-25, 19-25, 25-12, 15-9) INDOMITA: Brancato, Camberlingo, Carpentieri, Caruccio, Cau, De Rosa, Grimaldi, Liguori, Scoppetta, Torlino, Viceconti, Rescigno (L), Coloma (L). All. Tescione STABIAE: Esposito L., Esposito G., Salzano, Di Lorenzo, Meglio, Porzio, Pio, Iozzino, Sammarco, Ruocco, Silo, Esposito Gi., Cozzolino (L). All. De Gaetano Salerno. Riecco la vera Indomita. La squadra di Tescione torna al successo, superando il Maestroict Stabiae, al termine di un’autentica battaglia, chiusa al quinto set e vinta con merito da Scoppetta e compagne. E’ stato un match bellissimo, altalenante, fin quando le indomitine non hanno iniziato ad alzare il ritmo, a giocare come sanno e allora per le avversarie non c’è stato niente da fare. Ottima la fase finale ma anche la partenza di Caruccio e compagne che si aggiudicano con merito il primo set 25-21, sorprendendo le avversarie, arrivate alla Senatore a caccia di punti importanti in chiave terzo posto. Nel secondo set però il Maestroict reagisce mettendo a segno subito un buon break, vanificando ogni tentativo di recupero dell’Indomita. Nel terzo set andamento simile, con la fuga decisiva della stabiesi di De Gaetano a metà set. Nel finale le indomitine tentano, spinte dal pubblico, il gran recupero, ma si fermano a quota 19. Nel momento più difficile, però, in casa Indomita si accende la luce e nel quarto set in campo è un’altra squadra. Sugli scudi il libero Rescigno che non fa cadere più un pallone, la palleggiatrice Scoppetta velocizza il gioco servendo alla grande sia le schiacciatrici Liguori e Cau sia l’opposto Caruccio finalmente più incisive. Il risultato parla da solo: il quarto set si chiude 25-12 e si va al tie break. Per nulla scottata dall’aver perso le ultime gare al quinto, l’Indomita parte concentrata e determinata. Il Maestroict regge l’urto fino al 6-6. Poi l’Indomita prende il largo e chiude 15-9, tra l’entusiasmo dei tanti tifosi presenti: “Sono state davvero brave” – ha dichiarato una soddisfatta presidente Ruggiero a fine gara – “a non mollare e a crederci fino alla fine”. “Già prima della sosta” – ha affermato il coach Tescione, nell’immediato post partita – “avevo notato importanti segnali di crescita. In questo match ne ho avuta la conferma. Dobbiamo continuare su questa strada, perché possiamo toglierci davvero soddisfazioni importanti”.